Non perdetevi la cometa del secolo

Non perdetevi la cometa del secolo Non perdetevi la cometa del secolo Za Hale-Bopp off re il stia spettacolo nel cielo L E# molto probabile che la cometa Hale-Bopp, che sta ora splendendo nei nostri cieli e più ancora splenderà all'inizio di aprile, sia la più luminosa mai vista dai nostri lettori. Infatti, la cometa apparsa l'anno scorso, la Hyakutake, a prescindere dalla fugace apparizione, non arrivò ad essere così luminosa. Altrettanto vale per la West del 1976 e per la Bennett del 1970, per non parlare delle deludenti Halley (1986) e Kohoutek (1973). Sulla carta l'Ikeya-Seki del 1965 brillava di più della Hale-Bopp, ma questa cometa passata molto vicino al Sole fu visibile con difficoltà, annegata tra le foschie poiché era molto bassa sull'orizzonte. La Hale-Bopp, invece, dalla metà di marzo diventerà ben visibile alla sera dopo il tramonto del Sole, risplendendo come un astro magnifico a Nord-Ovest. Questa cometa venne scoperta da Alan Hale e Thomas Bopp il 23 luglio del 1995 e perciò porta i loro nomi. A stupire subito i ricercatori fu la sua note¬ vole luminosità, benché si trovasse a oltre un miliardo di chilometri. Avvicinandosi al Sole e alla Terra, la Hale-Bopp è cresciuta abbastanza regolarmente in luminosità divenendo poco per volta un astro magnifico. Come previsto, ha sviluppato una coda (anzi, più code) relativamente lunga e ben visibile a occhio nudo. Il comportamento mostrato finora non è stato però del tutto normale. Durante l'autunno del 1995, la cometa mostrò una serie di esplosioni. Comunque, da allora fino all'inizio di luglio '96, la Hale-Bopp aumentò notevolmente in luminosità. Ma, dopo la prima settimana di luglio, l'aumento cessò per i seguenti 3 mesi e mezzo. Di nuovo si ebbe un cambiamento intorno al 15 ottobre, quando la cometa iniziò ad aumentare di brillantezza come un corpo solido privo di gas (ad esempio un asteroide). Infine, dalla metà di novembre, la luminosità subì un brusco aumento: ciò che tutti si attendevano. Secondo Marsden, uno dei più grandi studiosi di comete a livello internazionale, la HaleBopp è una delle comete più brillanti mai viste così lontane dal Sole. Tra le comete addentratesi all'interno dell'orbita della Terra, occorre risalire indietro fino al 1577 per trovarne una intrinsecamente più brillante! La cometa del passato che più di ogni altra ricorda la Hale-Bopp è la Grande Cometa del 1811, che rimase visibile ad occhio nudo per un lungo periodo di tempo. I calcoli ci dicono che la cometa Hale-Bopp passerà nel punto più vicino alla Terra il 22 marzo; allora si troverà a 196 milioni di chilometri dal nostro pianeta; una distanza considerevole, superiore a quella che ci separa dal Sole. Rispetto al Sole, la Hale-Bopp avrà il passaggio più ravvicinato (cioè passerà al perielio) il primo aprile, a 136 milioni di chilometri. Questo significa che verrà a trovarsi tra l'orbita della Terra e quella di Venere. II piano in cui si muove questo astro insolito è inclinato di circa 90 gradi rispetto a quello della Terra; la cometa appare arrivare da Sud, dirigersi verso Nord e quindi ripiombare nel cielo australe. Ma, per nostra fortuna, il periodo di maggiore visibilità corrisponde alla posizione boreale, favorendo gli osservatori situati nell'emisfero settentrionale. In questo periodo (dal 5 marzo al 1 aprile) la cometa è così boreale da essere visibile sia al mattino sia alla sera! Al mattino la si scorge bene un'ora e mezzo prima che sorga il Sole in direzione Nord-Est; alla sera, un'ora e mezzo dopo il tramonto, ma versoNord-Ovcst. Contemporaneamente essa si sposta a Sud delle costellazioni del Cigno e di Cassiopea, dirigendosi poi verso Perseo. Le migliori osservazioni nel cielo mattutino si collocano da questa settimana in avanti, perché la Luna quasi nuova non disturba più l'astro chiomato con la sua luce. In molte città italiane il 5 aprile si spegnerà l'illuminazione pubblica per due ore per favorire l'osservazione da parte del grande pub¬ blico. Uno spettacolo inconsueto si è presentato a coloro che si sono recati ad osservare l'eclisse totale di Sole del 9 marzo nelle gelide regioni del Nord della Mongolia e nella Siberia orientale: hanno potuto vedere la Hale-Bopp profilarsi 46 gradi a Nord del disco del Sole eclissato. E' raro osservare una cometa durante un'eclisse di Sole; l'ultima volta avvenne nel 1948. All'inizio della primavera (20 marzo) la cometa, che si muove verso Ovest, si troverà a ben 45 gradi a Nord del Sole. Da quella data sarà più alta sull'orizzonte al tramonto anziché all'alba; diciamo che sarà più un astro della sera, molto più comodo da osservare. In quegli stessi giorni la Luna quasi piena ostacolerà l'osservazione della coda, ma un piccolo break avrà luogo il 24, quando una provvidenziale eclisse di Luna toglierà al nostro satellite naturale gran parte del suo bagliore. Insomma, un fenomeno nel fenomeno! Walter Ferreri

Luoghi citati: Mongolia, Siberia