UNA TESI CHE DIVIDE di Dacia Maraini

Mamma (a rima con padrona UNA TESI CHE DIVIDE DACIA MARAINI. «Da quello che leggo e vedo la violenza è ancora prevalentemente maschile: non si legge mai sui gionali di donne che abusano dei figli mentre sono quotidiane le cronache per quello che riguarda gli uomini. Il movimento femminista ha messo in discussione il principio dell'autorità paterna e ha cercato di portare all'interno delle professioni maschili i valori femminili. No, quindi, ad ogni criminalizzazione del femminismo». TINA LAGOSTENA BASSI. «Il femminismo non c'entra proprio nulla con un eventuale aumento della violenza "al femminile" tra le mura domestiche. Le donne violente sono ancora molto meno degli uomini e spesso lo diventano per frustrazione, sono donne che non si sono potute realizzare nella vita, che hanno dovuto rinunciare alla realizzazione nel lavoro, spesso succube di mariti "padroni"». IDA MAGLI. «Il femminismo ha prodotto due estremi: da una parte la separazione delle donne dai maschi con il lesbismo, dall'altra la competizione e l'introduzione di moduli di comportamento simili a quelli dei maschi. Inoltre fino a ieri le madri erano rispettate perché avevano un ruolo ben preciso e definito ma ora è molto difficile riuscire a governare un ruolo che è stato svuotato di significati». Tina Lagostena Bassi ex presidente della commissione pari opportunità La scrittrice Dacia Maraini L'antropologa Ida Magli

Persone citate: Ida Magli, Tina Lagostena