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Bimbo a Treviso Bimbo a Treviso Troppo vivace Lo tolgono alla madre VENEZIA.Un bambino di 7 anni tolto alla madre, con ricovero in istituto e procedimento di adottabilità. Il motivo? E' «troppo vivace». Il tribunale per i minori di Venezia avrebbe deciso l'allontanamento del bimbo perché - a suo giudizio - la famiglia non era in grado di educarlo. Nessun problema di reddito né di alloggio, tantomeno di mancanza d'affetto. Solo un rapporto redatto da un'assistente sociale e un bimbo prelevato a scuola all'insaputa della madre. Separata dal marito, E. C, 34 anni, trevigiana, ha cresciuto suo figlio con l'aiuto della sorella e della madre. «Intorno al bambino - dice - c'è stata sempre una rete di affetti. Da quando aveva 4 anni mio figlio, per problemi di "vivacità", è stato seguito dagli psicologi. Il 26 novembre l'assistente sociale mi ha telefonato, avvertendomi che mio figlio non era più a scuola. Il bambino era stato ricoverato in un istituto di Conegliano Veneto per handicappati gravi. Avrei potuto vederlo una volta ogni 15 giorni, per un'ora, alla presenza di un'operatrice sociale. Mi è caduto il mondo addosso». L'equipe del consultorio ha attribuito i problemi comportamentali del bambino all'incapacità di assistenza della madre, da cnii la dichiarazione di stato d'abbandono e adottabilità. Insegnanti, direttore della scuola, medico di famiglia, vicini hanno sottoscritto una petizione testimoniando la normalità del rapporto madre-figlio. Il tribunale allora ha deciso nuovi accertamenti. Intanto il bambino resta in istituto, [r. cri.)