Arrestata la contessa Agusta di Paolo Colonnello

Arrestata la contessa Agusta Fiduciaria dei conti dell'ex leader psi, era fuggita dal carcere di Cuemavaca Città del Messico, bloccata mentre faceva shopping MILANO. La notizia è arrivata mercoledì alle 22,30, ora locale, con un messaggio lasciato sulla segreteria telefonica dell'ambasciata italiana a Città del Messico: «La vostra concittadina, Francesca Agusta Vacca, inseguita da mandato di cattura internazionale, è stata arrestata due ore fa su ordine della procuradoria messicana e trasferita nel carcere di Cuemavaca. Seguirà comunicazione fax». Così è finita anche l'avventura della contessa di Portofino, considerata dai magistrati di Mani pulite, insieme al suo ex compagno Maurizio Paggio, l'ultima fiduciaria conosciuta dei conti di Bettino Craxi in Svizzera. Inseguita da tre ordini di cattura emessi dal gip Maurizio Grigo per favoreggiamento, riciclaggio e ricettazione, e da un quarto mandato spiccato dalla magistratura messicana per essersi eclissata dagli arresti domiciliari in cui era stata posta l'anno scorso, la vedova Agusta si trova da ieri mattina nell'accogliente carcere di Cuemavaca, a un'ora di strada a Sud di Città del Messico, dove dal maggio dell'anno scorso è rinchiuso anche Paggio. Per entrambi l'estradizione dovrebbe ormai essere imminente: proprio venerdì scorso, l'avvocato di Francesca Vacca, il professor Ennio Amodio, si era recato in procura per tastare il terreno circa un eventuale ritorno in Italia della donna. Ma il destino si è messo di mezzo. Vacca Griffagni Agusta, secondo indiscrezioni della «policia judiciales», è stata fermata intorno alle otto di sera nella via più elegante della capitale messicana, Avenida Masaric, una sorta di via Montenapoleone di Città del Messico, in pieno centro, nel quartiere Polanko, una zona residenziale di alberghi e boutique. Era a bordo di una macchma guidata da autista e pare stesse tornando nell'abitazione usata in questo ultimo periodo per nascondersi alle ricerche. Bloccata dagli agenti, la donna sembra abbia dato in escandescenze, gridando e tirando calci. Pochi minuti dopo era già rinchiusa in una camera di sicurezza della polizia giudiziaria, pronta per il trasferimento in carcere. Il suo nome emerse durante il processo Erumont, quando Antonio Di Pietro, il 12 ottobre del '94, annunciò in aula che la sera prima, sia la contessa che Maurizio Paggio erano sfuggiti ad un appostamento dei carabinieri, che avevano circondato la villa di Portofino a picco sul mare dove era solito atterrare con l'elicottero anche Silvio Berlusconi. Scortata dal maggiordomo, la contessa era riuscita a varcare il confine francese e quindi a dileguarsi a Montecarlo. Secondo le accuse, insieme a Baggio, figlio del titolare della Gritta, un american bar di Portofino, e al faccendiere messicano Miguel José Villado, la contessa avrebbe trasferito su conti delle Bahamas e del Messico una ventina di miliardi dalle banche svizzere di Ginevra dove erano custoditi i soldi di Craxi, gestiti fino al 1993 dall'amico d'infanzia dell'ex leader del psi, Giorgio Tradati. A chiamarli in causa era stato Ugo Cimenti, l'ex funzionario dell'American Express che aveva aiutato Tradati ad aprire i conti svizzeri per Craxi e che ha spiegato le operazioni della Vacca, di Baggio e di Villado per svuotarli. Dalla Francia a Montecarlo per finire in Messico e ricongiungersi con Maurizio Baggio a Cuemavaca, dove Francesca Vacca dispone di una tenuta con megavilla. Fermati entrambi dalle autorità giudiziarie messicane, che nel settembre del '95 concessero l'estradizione, i due fuggiaschi hanno fatto richiesta per l'«amparo», sorta di protezione giudiziaria concessa dal governo, che sospende i termini dell'estradizione fino al definitivo pronunciamento del tribunale. Ma mentre per Baggio l'ordine fu di aspettare la risposta della magistratura messicana in carcere, alla donna venne concessa la libertà con obbligo di residenza. Invece, Francesca Vacca Agusta, nell'ottobre '96, ha fatto perdere le sue tracce, costringendo i giudici messicani ad emettere un nuovo mandato di cattura, eseguito l'altra sera. Paolo Colonnello Arrestata la contessa Agusta Ha raggiunto in carcere Raggio suo socio in affari. Per entrambi l'estradizione sarebbe imminente La contessa Francesca Agusta Vacca considerata dai magistrati di Mani pulite, insieme al suo ex compagno Maurizio Raggio, l'ultima fiduciaria conosciuta dei centi di Bettino Craxi in Svizzera