La conferenza Scalfaro apre la tre giorni di F. Mil.

La conferenza La conferenza Scalfaro apre la tre giorni NAPOLI. Si discuterà per tre gior- | ni, e c'è da scommettere che il di- : battito sarà tutt'altro che sereno. La seconda conferenza nazionale sulla diffusione delle sostanze stu- ; pefacenti comincia tra mille pole- ; miche, dopo la debacle registrata j martedì alla Camera dalla maggioranza lacerata sul voto per le mo- ! zioni sulla droga. Esponenti politici e di governo, operatori del settore i pubblico e privato, psicologi e giuristi dovranno confrontarsi sulle strategie da adottare nella lotta alle ; tossicodipendenze. Oggi, alla pre- j senza del presidente della Kepub- 1 blica Oscar Luigi Scalfaro, parie- ! ranno il ministro per la Solidarietà sociale Livia Turco, e il rappresentante dell'Orni Giorgio Giacomelli, direttore del programma di controllo sulle droghe. 1 lavori proseguiranno venerdì con le riunioni dei gruppi di lavoro e si concluderanno sabato con gli interventi dei ministri Rosy Bindi, Giovanni Maria Flick e Giorgio Napolitano, e del vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni. Alla conferenza verranno presentate 15 relazioni elaborate dagli esperti scelti dal ministero per la Solidarietà sociale: toccherà a loro discutere di temi come la prevenzione e le strategie per la riduzione del danno, la possibilità di rivedere le norme penali che portano i tossicodipendenti in carcere, l'integrazione fra i servizi pubbnei e olivati, droghe nuove e droghe leggere. Secondo le stime più recenti sono oltre centomila i tossicomani in cura presso i 562 servizi pubblici li cosiddetti sert), e circa 22 mila quelli che si rivolgono alle 1370 comunità terapeutiche. Particolarmente significativi i dati sulla popolazione carceraria: il 30°o dei detenuti è composto da tossicodipendenti, mentre la percentuale dei reclusi per reati connessi con la droga è salita al 55%. Non meno inquietanti sono i risultati delle ricerche sul consumo della droga: aumenta il mercato dell'ecstasy Non cambia, invece, il numero delle morti per overdose: un migliaio l'anno. Tra i temi in discussione c'è anche quello elio martedì ha provocato il terremoto alla Camera: l'eventualità di ima depenalizzazione sostanziale o legalizzazione di alcuni tipi di droghe. In una delle relazioni che verranno discusse alla conferenza di Napoli, gli esperti propongono di «rinunciare al meccanismo punitivo e scegliere una strada di regolazione, controllo e prevenzione del fenomeno». L'obiettivo è quello di «ima nuova categoria normativa comprendente droghe leggere, alcol e tabacco, la cui vendita sia soggetta a disciplina particolare» [f. mil.]

Persone citate: Giorgio Giacomelli, Giorgio Napolitano, Giovanni Maria Flick, Livia Turco, Oscar Luigi Scalfaro, Rosy Bindi, Scalfaro, Walter Veltroni

Luoghi citati: Napoli