In Alto Adige è allarme meningite
Morti due bimbi Morti due bimbi In Alto Adige è allarme meningite BOLZANO. Due bimbi di pochissimi mesi morti di meningite nel giro di poche ore: è successo a Vipiteno e a Gudon (poco distanti da Bressanone) in Alto Adige. Due casi a poclù chilometri di distanza l'uno dall'altro che hanno fatto scattare l'allarme delle autorità sanitarie che hanno già disposto analisi e profilassi preventive per i familiari. «E' ancora presto per arrivare a delle conclusioni - dice il dottor Martin Ogriseg, della Usi Nord altoatesina -, stiamo conducendo approfondite analisi e ricerche». Anche il responsabile del reparto pediatria dell'ospedale di Vipiteno non ha dubbi: si tratta di sepsi da meningococco, un'infezione generalizzata e fulminante in cui i germi avvelenano il sangue e mettono irreparabilmente in crisi la funzionalità degli organi. L'allarme è scattato sùnultaneamente a Gudon, un piccolo Comune nelle vicinanze di Bressanone, e a Stilves, una frazione di Vipiteno. A Gudon l'infezione ha colpito la piccola Franziska Friedrich-Dorfmann, 11 mesi di vita. Negli ultimi giorni Franziska sembrava afflitta da una forma influenzale. Ma sabato notte la madre Sibille si accorge delle macchie rosse apparse improvvisamente sulla pelle della piccola, chiama il medico di base che non tarda ad identificare le cause della malattia: sepsi da meningococco. Alle 7 del mattino Franziska viene portata in ambulanza all'ospedale di Bressanone, ma i medici ne dispongono il trasferimento urgente alla clinica universitaria di Innsbruck. Nonostante tutti gli sforzi dei medici bressanonesi però purtroppo la piccola è morta prima di essere caricata sull'elicottero. Ancora più giovane l'altra vittima: Julia Raffi, di 7 mesi, nativa di Stilves. La storia è analoga a quella di Franziska, compreso il tragico epilogo. Anche m questo caso si va con i piedi di piombo, prima di avanzare certezze: la dottoressa Ester Niederwieser, che ha avuto in cura la piccola Julia, attende comunicazioni dall'ospedale di Vipiteno prima di pronunciarsi ufficialmente sulla natura esatta della malattia che ha ucciso la piccola. A Vipiteno peraltro mercoledì scorso era stato ricoverato anche il nonno della bambina, trovato affetto dal batterio: era stato prontamente curato con antibiotici ed ora l'uomo sta meglio ed ha potute rientrare a casa. Ed era stato proprio l'improvviso malore del nonno, operaio del cantiere comunale di Vipiteno, a mettere in apprensione la figlia Silvia: la piccola Juba, anche in questo caso da un paio di giorni pareva infatti affetta da una normale forma influenzale. ld. g.]
Persone citate: Dorfmann, Ester, Julia Raffi, Martin Ogriseg, Sibille
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