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41 Partenza sprint dei granata che superano il Verbania: 2-0 Subito in rete VexMasoero e Cimadom BORGOSESIA. La vendetta si consuma fredda. E a freddo, quando forse non era scoccato il 1', Manuel Masoero ha infilato con un tiro al volo la sua ex squadra, quel Verbania che nei giorni scorsi ha cercato di dimostrare l'irregolarità del suo tesseramento. Una rete importante per il centrocampista, ma anche per tutto l'ambiente del Borgosesia, che si è sentito particolarmente toccato dal ricorso della società del presidente Pedretti. Una rete sognata, sperata, provata in allenamento da Masoero ma arrivata nel modo meno pronosticabile. E con la realizzazione del centrocampista la partita per i valsesiani ha cambiato volto: incitati da un pubblico che al Comunale non si vedeva da tempo i granata hanno continuato a premere l'acceleratore raddoppiando poco dopo il quarto d'ora. Insomma, trascorsi i primi 16' il Borgo aveva già i tre punti in tasca. I granata non hanno comunque mollato la presa, giocando a testa alta e bloccando i tentativi del¬ l'undici di Erbetta. Soprattutto nel primo tempo le squadre hanno divertito: le due marcature sono state firmate dai padroni di casa ma anche il Verbania ha saputo mettere in difficoltà De Giorgi. Nella ripresa invece il ritmo s'è un po' allentato, i ventidue in campo avevano già speso molto e quindi anche la lucidità è venuta meno mentre si è fatto largo un po' di nervosismo. Ma in «zona Cesarmi» il valsesiano Misso ha mancato il possibile 3-0. Naturale la soddisfazione di Masoero: «Gli altri parlano con le carte bollate, io rispondo coi fatti». La cronaca. Lo spunto del centrocampista coglie impreparati: quando la palla rotola in rete in tanti stavano ancora prendendo posto in tribuna ma la gioia di Masoero coinvolge tutti e prosegue fino al sedicesimo (passando per una punizione al 5' di Rovellini blocatata da De Giorgi) quando Cimadom infila perfettamente al volo l'incredulo Macchi. Un minuto dopo ci riprova il capitano del Verbania ma anche in questo Il Borgo torna al successo caso il portiere granata risponde di no: così Rovellini si accontenta del corner. Al 21' Cimadom non riesce a replicare l'azione precedente: la sua conclusione finisce sul fondo. Poco prima della mezz'ora è di nuovo lo specialista Rovellini a provarci con un calcio piazzato, questa volta centrale e a pochi metri dall'area: il primo tiro rimpalla sulla barriera, il secondo bloccato da De Giorgi in due tempi. L'ultima emozione arriva al 32', con un tiro di Scienza in angolo. Nella ripresa gli spunti interessanti diminuisco: al 56' De Giorgi ricorre al tuffo per sventare una gran conclusione di Pingitore mentre il colpo di testa di Paladin (63') è troppo centrale e Macchi non ha problemi. All'86' l'ultima emozione: Scienza fa da ponte per Misso con un precisissimo tocco di testa ma il granata spreca facendo la barba al palo. La partita si chiude con l'espulsione di Renda per fallo di reazione. Ivan Fossati