«Le offese? Parlo solo della gara» di Vittorio Raio

0 Arrigo non replica «Le offese? Parlo solo della gara» NAPOLI. «Abbiamo dovuto lottare contro due avversari: il terreno di gioco ed il Napoli. Il primo, davvero brutto, il secondo, molto aggressivo, non ci ha lasciato spazi. Il Milan? In fase difensiva è stato attento e concentrato. In attacco, non ho visto il necessario gioco senza palla». Breve, succinto, compendioso, Arrigo Sacchi commenta così il brutto 0-0 fra il Napoli e il suo Milan. Di altro, ovvero dei cori offensivi, degli striscioni ironici, dei ventimila sacchetti a perdere esposti con il suo volto nella Curva B, il tecnico rossonero non accetta di parlare. «Rispondo solo a domande che riguardano la partita», chiude il discorso Arrigo, inizialmente molto preoccupato per la sorte di Coco, ricoverato all'ospedale Cardarelli dopo uno scontro di gioco con Boghossian e poi, dopo gli accertamenti (lieve trauma cranico), accompagnato all'aeroporto per il rientro a Milano con i compagni. Telegrafici alcuni rossoneri. Raggio ringrazia il pubblico di Napoli «per la calorosa accoglienza», ma dice che è presto per parlare del suo futuro. Al bcrtini parla di miglioramenti, poi aggiunge che il risultato non lo soddisfa. In casa del Napoli, il piti amareggiato è Pecchia, colpito in modo durissimo da Pietro Vierchowod: «Uno scontro di gioco, può capitare - dice -, ma mi sarei aspettato che venisse a chiedermi scusa. Non per far polemica, ma almeno una pacca sulle spalle poteva darmela». Il centrocampista ha riportato una forte contusione al quadricipite. Simoni si dice soddisfatto per il pareggio: «Il Milan non sta attraversando il suo periodo migliore, ma è ugualmente pericoloso. Ad una squadra con tanti campioni non si possono concedere vantaggi. Già mancavamo di Ayala, Cruz e Milanese, poi ho dovuto fare a meno anche di Pecchia. Con un centrocampo tutto nuovo, davvero non si poteva sperare di più». Vittorio Raio

Persone citate: Arrigo Sacchi, Ayala, Boghossian, Cruz, Milanese, Pecchia, Pietro Vierchowod, Simoni

Luoghi citati: Milano, Napoli