Sacchi-Baggio non c'è pace

33 Insulti per l'ex'et, uno spezzone per il Codino e il Milan stenta Sacfhi-Bqggio, non c'è pace / tifosi del Napoli: Robi, vieni da noi NAPOLI DAL NOSTRO INVIATO Una partita anonima, senza gol e con pochi sussulti. Il Milan, attualmente, è un povero Diavolo. E non gli è bastata la divisa rossa, bordata di nero, per mettere a fuoco e fiamme il San Paolo e compiere un balzo verso la zona Uefa, l'unico traguardo ancora alla sua portata. Neppure il Napoli, che lo precede di una lunghezza, ha fatto molto per cercare i tre europunti. Frenati dalla prudenza, Napoli e Milan non hanno onorato lo spettacolo e, quando hanno provato a vincere, sono venuti fuori i limiti di due squadre in cerca dell'identità perduta. Il Milan dei trionfi è ormai un lontano ricordo e il Napoli sta lentamente ricostruendosi una credibilità dopo gli anni di grigiore seguiti al trionfale ciclo maradoniano. L'aver conquistato la finale di Coppa Italia non ha insuperbito il pragmatico Simoni che, a causa dell'indisponibilità di Ayala, Milanese e Cruz, preferiva coprirsi, arretrando Boghossian alle spalle della difesa e schierando una sola punta, Aglietti, con Altomare a rinforzo del centrocampo. L'uscita di Pecchia, infortunatosi al 21' in uno scontro con Vierchowod, toglieva al Napoli l'elemento di maggior creatività, l'uomo che poteva alimentare e velocizzare le controffensive di Aglietti e Beto. L'ingresso di Policano garantiva una maggior solidità sulla fascia sinistra a scapito, però, della precisione: i tiri da lontano dell'ex granata erano velleitari e non producevano danni alla difesa milanista affidata all'esperienza di Vierchowod e Baresi. Sacchi, che aveva tenuto Baggio in panchina preferendogli Savicevic come rifinitore per Weah e Simone, non cambiava i suoi piani. Il Codino avrebbe potuto rappresentare una soluzione sui calci piazzati per sbloccare la situazione ma l'ex et lo mandava in campo solo nel finale. Troppo tardi. Per una buona mezz'ora il gioco aveva ristagnato. Un colpo di testa sopra la traversa di Vierchowod e un bel sinistro di poco alto di Simone, gli unici spunti degni di nota sul fronte milanista. Il Napoli aveva replicato con un'incursione di Altomare stroncata in corner da Desailly e con una efficace combinazione tra Turrini e Beto, con un violento destro neutralizzato da Bossi. Poco dopo, Policano non sfruttava un pallone sfuggito alla presa di Bossi. E oltre a quelli procurati dalla tramontana, questo era l'unico brivido per il Milan nel primo tempo che si concludeva con un trauma cranico per Co- co, nello scontro aereo con Boghossian. La Tac al Cardarelli escludeva complicazioni per il giovane difensore. Al suo posto entrava Reiziger, e Costacurta si spostava a destra. Al quarto d'ora della ripresa, Simoni decideva di osare il tutto per tutto e toglieva Turrini, affiancando Caccia ad Aglietti. E Caccia dava ragione al proprio allenatore sbagliando di un soffio la conclusione su assist di Beto. Sacchi capiva l'antifona e inseriva Boban per Blomqvist, ma era il Napoli a costruire una nitida palla-gol al 32'. Caccia liberava, con un passaggio smarcante, Aglietti che indugiava un attimo di troppo e si faceva respingere il tiro dalla gamba di un difenso¬ re. Simoni toglieva Aglietti e mandava in mischia Esposito. E Sacchi faceva uscire Simoni e si affidava a Baggio, l'oggetto del desiderio dei napoletani. «Baggio, Napoli ti aspetta», recitava uno striscione. E un altro definiva Baggio «campione» insultando Sacchi. Poiché il Milan vorrebbe Tagliartela, c'è chi pensa di scambiarlo con Baggio, ritenuto a Napoli l'unico degno erede della maglia numero 10 che appartenne a Diego Maradona. Ma nel finale era proprio il portiere Tagliatatela il vero protagonista: respingeva un bolide di Albertini ed evitava una sconfitta-beffa Bruno Bernardi NAPOLI (1-3-4-2) TAGLIALATELA 7 BOGHOSSIAN 7 COLONNESE 6 BALDINI 6 CRASSON 6 TURRINI 6 (16's.t CACCIA) 6 BORDIN 6 ALTOMARE 6 PECCHIA s.v. (2V p.t. POLICANO) 5.5 AGLIETTI 5.5 (35' s.t. ESPOSITO) s.v. BETO 6 5 All.: SIMONI 6 0 MILAN (4-4-2) ROSSI S. 5.5 COSTACURTA 6 VIERCHOWOD 6 BARESI 6 COCO 6 (44- p.t. REIZIGER) 6 SAVICEVIC 5.5 ALBERTINI 6.5 DESAILLY 5.5 BLOMQVIST 6 (20' s.t. BOBAN) s.v. WEAH 5.5 SIMONE 5.5 (35' s.t. BAGGIO R.) s.v. All.: SACCHI 6 0 Arbitro: CESARI 6 Ammoniti: Vierchowod. Baggio R., Hossi S . Spettatori: paganti 25.504, incasso 938.034.000. abbonati 29.567. quota abbonati 452.000.000. Baggio è stato incitato con uno striscione «Campione Napoli ti aspetta» Un sacco nero con la scritta «Il vero Sacchi» calato dal tetto del San Paolo

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