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«Moratoria» «Moratoria» Appello di otto Nobel tedeschi BONN. Otto premi Nobel tedeschi hanno chiesto una moratoria mondiale degli esperimenti sulla clonazione, una pausa di riflessione per capire le implicazioni degli esperimenti attualmente in corso e decidere dove mettere barriere invalicabili. L'appello, in cui si esorta il governo di Bonn a mantenere comunque il vigente divieto di clonazione degli esseri umani, è stato sottoscritto anche da altri scienziati e dal ministro della Ricerca scientifica, Jùrgen Rutgers, il quale ha insediato una commissione per valutare sotto il profilo etico i risultati recentemente raggiunti nei laboratori scozzesi e statunitensi con pecore e scimmie. «Non tutto quello che è tecnicamente possibile è moralmente permesso, e la clonazione è chiaramente al di là delle leggi e dei limiti del consentito», si legge nel testo firmato dai premi Nobel. Non è la prima volta che la comunità scientifica, preoccupata per gli sviluppi delle sue scoperte, decide di autoregolamentarsi e propone una pausa di riflessione. Già negli Anni 70, di fronte alle incognite della biotecnologia, gli scienziati decisero di sospendere gli esperimenti per un anno e mezzo. E decisero di darsi un codice non solo etico ma anche penale. Almeno in alcuni Paesi, come Francia, Inghilterra, Germania. [r. cri.]