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CON GLI OCCHI DELLE DONNE CON GLI OCCHI DELLE DONNE Film, concerti e feste/ per il giorno delle mimose CONDOVE. Le associazioni condovesi, con lo Spi-Cgil, promuovono sabato 8 un confronto fra donne «Senza personaggi», testimonianze ed esperienze locali: alle 15,30 nel salone ex Enaip. PINER0L0. «Incontro con musiche e parole di donne» è il titolo della manifestazione di sabato Arti marziali per donne In basso, faggi in falle Sacra e a destra la psicologa Gianna Schelotto IL CANAVESE IN MOSTRA A IVREA Belle immagini fotografiche e riproduzioni di reperti archeologici di una zona, il Canavese, che -in passato ha visto aprire molti scavi: sono raccolte nella mostra «Canavese sconosciuto», articolata su due filoni profili naturalistici e preistoria - allestita fino al 29 marzo nel Museo Civico Alessandro Garda di Ivrea. Alla riscoperta delle bellezze naturali conducono le immagini dei luoghi più significativi: i cinque laghi vicini alla Serra morenica; le colline che dividono l'Eporediese dal Biellese; i Monti Pelati, così detti perché spogli di vegetazione; le antiche miniere di Brosso. Ai paesaggi si affiancano cartografie e riproduzioni di rilievi geologici. Una fisionomia assunta in epoche antichissime, quando i ghiacciai che coprivano il territorio lentamente si ritirarono, lasciando dietro di sé i laghi attorno a Ivrea e le colline della Serra Morenica. L'altra sezione della mostra offre testimonianze del passaggio dell'uomo prima dell'arrivo dei romani, che fondarono Eporedia nel 100 avanti Cristo. Cartine che indicano i punti in cui si trovavano gli insediamenti dei quali sono state trovate tracce: dalle palafitte rinvenute nel lago di Viverone ai ritrovamenti della Boira Fusca, non distante da Pont Canavese. Qui, nel 1978, manufatti risalenti al 9000 a. C. furono scoperti in una serie di grotte da archeologi dilettanti. Sono esposte inoltre le fotografie di armi e chincaglierie prodotte dai Salassi, una popolazione di stirpe celtica che rappresentò l'ultimo baluardo indigeno alla penetrazione romana. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 15 alle 18,30. L'ingresso è gratuito. Al mattino, visite guidate per le scuole (prenotazioni: tel. 0125-410215). Paolo Bricco