MANICOMI CHIUSI: TRE LEZIONI ALL'UNIVERSITÀ

46 .1 cura (li>i!:li studenti della redazione di «Scrivere il ( Giornale Premio Grinzatw Cavour» MANICOMI CHIUSI: TRE LEZIONI ALL'UNIVERSITÀ' 46 ■j N occasione della chiusura I dei manicomi, gli studenti di H Giurisprudenza di <(Articolo 34» e del collettivo di Psicologia «Psycho» organizzano martedì 11 una conferenza sulla legge 180 nell'aula 37 di Palazzo Nuovo (via Sant'Ottavio 20). Relatori i docenti di Psicologia Pirella ed Henry, che fin dagli Anni Settanta hanno operato in strutture alternative al manicomio e si sono battuti per una riforma del sistema psichiatrico, e il prof. Petrini di Scienze Politiche. Spiega Petrini che la legge, ispirandosi alle idee del prof. Basaglia, parte del presupposto che le cause della malattia mentale non sono solo biologiche e mediche, ma anche sociali e relazionali. In conseguenza di ciò, la società non può e non deve estraniare il malato richiudendolo, ma deve farsi carico del suo disagio (di cui è anche colpevole) e cercare, per quanto possibile, di reinserirlo. La questione, nata negli Anni 70 dal desiderio di abbattere delle strutture istituzionalizzate, che condannavano i malati a vivere in condizioni marginali di abbandono e di disumanità, è però ancora aperta. Due sono gli aspetti contraddittori: da una parte uno stretto legame ideologico che tende ad associare in maniera eccessivamente diretta 0 disagio dei malati e le cause economico-sociali; dall'altra ima grave carenza di strutture, che pone alternative al manicomio troppo limitate e che non consente un servizio efficiente soprattutto nell'Italia Meridionale, dove i centri di Igiene Mentale, a vent'anni dall'approvazione della legge, non sono ancora stati costruiti. Gli effetti ge- Un 'immagine agghiacciante che documenta le condizioni iti cui versano ancora molti malati di mente nerati da questa situazione hanno colpito le famiglie dei malati, prive di assistenza, e i malati stessi, in molti casi abbandonati, soli e senza sostegni medici e sociali. Un problema non meno importante è quello della sicurezza, minacciata dalla mancanza di controlli sui malati da parte delle istituzioni. Dunque la necessità fondamentale è quella di trovare un giusto bilanciamento tra difesa della società e tutela del singolo, tenendo anche conto delle risorse economiche e sociali dello Stato. Stefano Cravero Tiziana Montaldo

Persone citate: Basaglia, Petrini, Pirella, Stefano Cravero Tiziana, Tiziana Montaldo

Luoghi citati: Italia