«Pecore modificate con geni umani»

«Pecore modificate con geni umani» «Pecore modificate con geni umani» Annuncio dei ricercatori scozzesi «Produrranno sostanze terapeutiche» PARIGI. I ricercatori scozzesi a cui si deve Dolly hanno compiuto un nuovo passo: la produzione «in fotocopia» di pecore modificate con geni umani, per produrre sostanze terapeutiche per l'uomo. «La prima nascita è attesa fra qualche mese» ha annunciato al quotidiano Le Monde il responsabile per la ricerca della società scozzese PPL Therapeutics, Alan Coiman. E si sta lavorando «all'applicazione della stessa tecnica sui bovini e sui maiali». Il patrimonio genetico delle pecore è infatti stato modificato in modo che nel loro latte si produca una molecola umana utilizzata nel trattamento dell'emofilia, ha spiegato Coiman. Dolly eia stata creata mediante clonazione di una cellula prelevata da un animale adulto. Ora i ricercatori del Roslin Institute di Edimburgo sono riusciti ad applicare gli stessi procedimenti a mammiferi di un genere particolare: embrioni di pecore il cui patrimonio ereditario è stato «umanizzato» mediante il trapianto di geni umani. Secondo Le Monde, a Edimburgo si intende restare sereni di fronte all'emozione internazionale suscitata dall'annuncio della creazione di Dolly e di fronte a quella che susciterà la prospettiva dell'imminente creazione di pecore, di maiali o di bovini il cui patrimonio genetico sarà umanizzato prima di essere clonato. Coiman ha detto che «la priorità è attribuita alle applicazioni biomediche, siamo rimasti sorpresi per le reazioni in Europa e negli Usa», [r. cri.] v

Persone citate: Alan Coiman

Luoghi citati: Edimburgo, Europa, Parigi, Usa