Secondo voto

Secondo voto Secondo voto ! Mosca: teniamoci il bottino di guerra MOSCA. Il Consiglio della Federazione Russa (Camera Alta) ha dato ieri parere favorevole a ima legge votata dalla Duma un mese fa per dichiarare di proprietà russa le opere d'arte trafugate in Germania dall'Annata Rossa durante la Seconda guerra mondiale e rimaste finora in Russia. Il presidente della Commissione cultura del Consiglio, Valeri Sudarenkov, ha commentato che con questa decisione (contrastata da Eltsin che potrebbe rifiutarsi di firmarla e dal governo) si è compiuto un atto «a difesa dei tesori culturali ricevuti dalla Russia come compensazione pelle immense perdite subite dal nostro patrimonio artistico nel corso dell'occupazione di parte della patria durante la Seconda guerra mondiale». L'approvazione del «Senato» (con 140 voti su 141), costituisce un ulteriore schiaffo alla Germania (che invoca la restituzione di quella che chiama «l'arte depredata»), nonché al governo russo, contrario a un passo così radicale mentre sono in corso trattative con Borni. La decisione di incamerare i beni - ammonta a 200.000 il numera dei soli pezzi di maggior pregio rivendicati dai tedeschi risale al luglio dell'anno scorso, quando la maggioranza nazional-comunista della Duma approvò un primo provvedimento in materia. 11 Consiglio della Federazione, più vicino al Cremlino, in un primo momento lo respinse, ma ieri ha dato il suo consenso alla legge reiterata dalla Duma il 5 febbraio con piccole modifiche. Il governo, attraverso il capo del Dipartimento cultura e informazione Igor Shabdurasulov, ha in questi giorni stigmatizzato la leggo sui beni di guerra voluta dai deputati, bollandola come «illegale e inesatta». Pur sottolineando che «è necessaria tuia parziale compensazione per gli inestimabili danni di guerra subiti dal patrimonio culturale russo», egli ha ricordato che la legge approvata «va contro il diritto intemazionale e contro accordi firmati dalla Russia». Shabdurasulov ha inoltre osi servato che tra i beni che depu! tati e senatori vogliono incameI rare ci sono anche quelli di Paesi i della coalizione anti-hitleriana | occupati dai nazisti, che furono I poi presi in territorio tedesco dai ; soldati sovietici. (Ansai

Persone citate: Eltsin, Igor Shabdurasulov, Valeri Sudarenkov

Luoghi citati: Germania, Mosca, Russia