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la fede «Qui Roma», una città in edicola Ha trentadue pagine ed è venduto a 1900 lire assieme alla «Stampa» Da oggi il nuovo quotidiano tutto metropolitano ROMA DALLA REDAZIONE E' arrivato «Qui Roma», il tabloid tutto di cronaca cittadina che con le sue 32 pagine aiuterà i romani a vivere meglio. Informazione a trecentosessanta gradi sulla città: cronaca, politica, sport, gossip, spettacolo più tante pagine di servizio. Unire l'utile al dilettevole. Ecco cosa si propone questa nuova creatura della stampa locale da oggi in edicola insieme a «La Stampa». Un tandem che unisce la forza del grande giornale nazionale alla carica di novità di un quotidiano che dedica tutte le sue forze a indagare la città. Una formula sperimentata negli Stati Uniti, ma inedita per l'Italia. Notizie sui fatti di Roma con lo stile e la grinta dei giornali nazionali. «E' ora di fare uscire l'informazione locale dal ghetto», dice il direttore responsabile Enrico Singer. «Vogliamo rivalutare l'informazione cittadina continua - e pensiamo che le pagine che i quotidiani dedicano alla città siano poche. "La Stampa" copre tutta l'informazione nazionale e noi dedicheremo tutte le nostre pagine a Roma, per capirne i problemi e usarla al meglio». «Come editori - spiega l'amministratore delegato della società editrice, Pierluigi Borghini, che è anche presidente della Confindustria del Lazio - vogliamo far conoscere la città e anche rispondere a quanti dicono che qui non vi sono veri imprendito¬ ri. Invece ci siamo e rischiamo, come dimostra questa iniziativa». «Valorizzeremo una città - ha continuato Borghini - che i suoi stessi abitanti conoscono poco e tenteremo un'informazione nuova, più aggressiva, affrancata dall'ufficialità delle veline, dei comunicati, delle agenzie». «Non si tratta di un supplemento», spiegano ancora Singer e Borghini. «"Qui Roma" è un giornale completamente separato nella redazione e nella proprietà che si allea ad un grande giornale nazionale». Lavoreranno a questo quotidiano metropolitano tredici professionisti più una cerchia di collaboratori e due service che forniranno sei pagine di notizie utili sullo spettacolo e altre sei di consigli su «cosa fare a Roma». Secondo la società di indagini Explorer, «Qui Roma» dovrebbe arrivare a vendere, a regime, tra sei-otto mesi circa 17 mila copie. Facendo guadagnare dunque a «La Stampa» circa 10 mila copie. Il punto di pareggio si otterrebbe già con 15 mila copie. «Qui Roma» ha un'impaginazione che rende facile la lettura. La prima pagina, caratterizzata da una macchia di colore azzurro in testata, avrà ogni giorno, una «cover story», un'inchiesta sulle realtà metropolitane e sui grandi fatti. E ci saranno pagine di servizio dove il lettore potrà trovare tutte le informazioni utili per usare la città e orientarsi nelle sue offerte. Tra le iniziative in cantiere, anche una sezione dedicata al mondo del lavoro e un filo diretto con le scuole: saranno gli studenti stessi a inviare notizie, approfondimenti, interviste. Nel settore spettacoli pei- i cinema verrà fornita oltre all'indicazione delle sale, il racconto delle trame, gli orari di programmazione, anche un'utile guida per sapere quali sono le possibilità del dopo film. Saranno segnalati gelaterie, ristoranti, pub vicini a ogni sala. E ieri una grande serata al Bngaglino ha celebrato la nascita di «Qui Roma». Una forte attenzione alla cronaca e alle notizie di servizio per la capitale La copertina di «Qui Roma» in vendita con «La Stampa» a 1900 lire