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uccide il padre a martellate Malato di mentuccide il padre a martellate Dramma a Rimini RIMINI. Dramma della follia a Rimini. Ieri mattina, Natalino Zanotti, 50 anni, ha ucciso a colpi di martello e coltello da cucina il padre Pietro di 80. E' stato lo stesso omicida, in cura da 20 anni per problemi mentali, a chiamare il 118 dopo essersi tolto il pigiama e vestito di tutto punto con giacca e cravatta. L'omicidio è avvenuto nella cucina, durante la colazione, nell'appartamento della famiglia Zanotti dove il figlio era tornato a vivere, su consiglio degli psicologi, dopo 5 anni trascorsi in manicomio giudiziario prima a Castiglion delle Stiviere e poi a Monte Lupo e infine in una delle comunità dell'Associazione Giovanni XXIII. L'uomo, separato, padre di un figlio di 22 anni, era stato condannato per aver tentato di uccidere nell'88 la madre a coltellate. «Ero al telefono col medico che mi diceva di stare tranquilla, mentre lui uccideva il padre», ha raccontato la cognata. [f. e]