Annuncio su «Porta Portese» «Cencansi ovuli, pagheremo»

Annuncio su «Porta Portese» «Cencansi ovuli, pagheremo» Annuncio su «Porta Portese» «Cencansi ovuli, pagheremo» Interrogazione parlamentare di Forza Italia ROMA. Un annuncio particolare è apparso il 28 febbraio scorso sul giornale romano di annunci economici «Porta Portese». Il testo diceva: «Cercasi giovani di sesso femminile di nazionalità italiana, dai 18 ai 35 anni, per donazione di gameti da inserire in un programma di fecondazione in vitro. Lauta ricompensa». Seguivano i numeri di telefono. A fare presente lo «sconvolgente» episodio è stata l'onorevole Maria Burani Procaccini di Forza Italia, che in una interrogazione parlamentare rivolta al presidente del consiglio Romano Prodi e al ministro della Sanità Rosy Bindi ha reso noto la vicenda che mette in luce «l'immondo e terrorizzante mercato delle "uova umane" sulle pagine di un giornale che reca il nome di un famoso mercato delle pulci e delle cose da buttare». L'onorevole Maria Burani Procaccini nell'interrogazione parlamentare chiede che si intervenga «con la massima e indilazionabile urgenza per arginare fenomeni di portata civile e morale incalcolabili in un Paese privo di qualsiasi normativa al riguardo e dove il delitto genetico è impunito e impunibile». Il presidente della Camera Luciano Violante - ha spiegato una nota dell'onorevole Burani Procaccini - vista la gravità dell'argomento ha deciso di inserire l'interrogazione nel «question time» che si terrà nella seduta di oggi. In relazione all'insersione su «Porta Portese», Severino Antinori, ginecologo di fama internazionale, ha chiesto l'intervento dell'ordine dei medici di Roma pei eventuali trasgressioni del codice deontologico e nello stesso tempo chiede la radiazione dei responsabili. [Ansa-AdnKronos]

Persone citate: Burani Procaccini, Luciano Violante, Maria Burani Procaccini, Romano Prodi, Rosy Bindi, Severino Antinori

Luoghi citati: Roma