«E gli altri segretari?»
L'EX LEADER DEL PSI «E gli altri segretari?» Craxi: non mi resta che morire L'EX LEADER DEL PSI ONOREVOLE Craxi, ha saputo che la Guardia di Finanza vuole che lei paghi le tasse arretrate? «Ma su che... Ho sentito qualcosa solo dalla televisione, non conosco i dettagli della vicenda». Dicono che lei, Benedetto Craxi, deve pagare le tasse arretrate su 64 miliardi e 400 milioni, mai denunciati al fisco, mai registrati... «Io ho sempre dichiarato al fisco tutti i miei averi, ho sempre compilato il 740 non omettendo nulla». Però, le tangenti... hanno fatto il calcolo sulla base delle indagini condotte dai magistrati di Milano. Un tanto passava nel suo ufficio in piazza Duomo, un tanto adesso pretende anche il fisco. «Scusi, ma ci sono soltanto io?». Nel primo elenco steso dal Secit della Guardia di Finanza c'è il suo nome assieme a quello di altri tesorieri, imprenditori, politici, rimasti coinvolti nelle indagini di Milano. Non è da solo, sa? «Sì, ma nella lista ci sono anche gli altri segretari di partito?». In che senso? «Se si vuole che questa faccenda non diventi una cosa poco seria, come già mi sembra che sia, il discorso deve essere generale, molto più generale». Si spieghi. «Che nella vicenda delle tangenti fosse coinvolto tutto il sistema dei partiti, l'ho detto più volte». E allora, che cosa vuole sostenere? «Allora se si vuole fare una cosa seria bisogna innanzitutto stabilire una data. Fino a lì, si deve dire, devono essere raccolte le tasse arretrate sul finanziamento illecito dei partiti». Poi? «E poi si fa un elenco di chi deve pagare. Un elenco completo, senza omissioni. Che tenga conto anche degli altri segretari di partito, alcuni dei quali sono ancora in carica. Ecco, quelle tasso le chiedano anche a tutti gli altri, non solo a Bettino Craxi». Perché se no, lei dice che... «Perché se no non è una cosa seria. Cosa vogliono ancora da me? Continuano ad accanirsi su un uomo morto, perché io anche se sono qui al telefono, sono ad Hammamet ed è come se fossi morto. Accanirsi su di me è solo un bel maramaldeggiare. Fa forse comodo accanirsi su di me?». Si è già dato la risposta, ovviamente? «Ma che cosa devo fare, an¬ cora? Forse mi resta una sola cosa per essere lasciato in pace, morire. Cosi tutti smetteranno di dire Bettino Craxi di qua, Bettino Craxi di là. Come questa storia delle tasse sulle tangenti, fanno l'elenco e si dimenticano tutti gli altri segretari di partito». Pensa che questa del Secit sia una mossa d'immagine? Si mettono le stellette, per far vedere che qualcosa fanno e tanto quei soldi non arriveranno mai alle casse dello Stato? «Io non so che stellette si devono mettere. So solo che in quell'elenco c'è un fortissimo accanimento verso la mia persona». E ne mancano, invece, altre. Giusto? «Io non so di quella cifra, di quei 64 miliardi che dicono quelli del Secit. So solo che se c'è una responsabilità è una responsabilità collettiva, dell'intero sistema dei partiti. Un sistema che per la magistratura viene ridotto a una storia di finanziamenti illeciti». Che non riguardavano solo il partito socialista italiano, sostiene lei; vero? «Mi sembra evidente che se si parla di sistema questo non può essere ascritto a un solo partito. C'erano altri partiti, c'erano altri segretari politici. Ma il loro nome non lo vedo in quell'elenco preparato dalla Guardia di Finanza. E allora penso che non è una cosa seria. E mi chiedo: cosa devo fare per essere lasciato in pace, devo morire?». Fabio Poletti Tutto è partito dal rapporto degli 007 delle Finanze sui «paradisi fiscali» La Fininvest: i bilanci sono corretti; lo riconoscerà anche la magistratura LPAECSGCAPPSRFNBDGN LE MAXI MULTE Al TANGENTISTI (In mihoni di lire) PACINI BATTAGLIA 423.000 EREDIGARDINI 129.000 EREDICAGLIARI 295.000 BERLINI GIUSEPPE 129.000 CHIARIROMOLO 251.000 TRADATI GIORGIO 63.400 SAMA CARLO 185.000 CRAXIBETTINO 64.400 GAROFANO GIUSEPPE 185.000 EREDI BALZAMO 84.234 CIACCIA PAOLO 165.000 CIATTI FRANCO 42.000 ANDRONACO EROS 165.000 PIERATTINIARNALDO 42.000 PESSINA CESARE 165.000 BRANDINICORNELIO 25.234 PIGORINIPIO 165.000 VILLADO MIGUEL 15.000 SANTORO RAFFAELE 165.000 RAGGIO MAURIZIO 15.000 ROSSO FABIO 165.000 VACCA FRANCESCA 15.000 FADINISANTE 165.000 BERLUSCONI SILVIO 15.000 NANOHI FRANCESCO 165.000 LIVOLSIUBALDO 15.000 BINI FABIO 165.000 ZUCCOTTI ALFREDO 15.000 DATE1 CESARE 165.000 VANONI GIORGIO 15.000 GIULIANI GOFFREDO 165.000 FOSCALE GIANCARLO 15.000 NOTA: L'infrazione contestala e "Norme sul moniloraggio" Qui accanto Giuseppe Garofano e, a sinistra l'ex segretario del psi Bettino Craxi A destra I banch'ere Pier Francesco Pacini Battaglia e, sotto titolo Carlo Sama
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