«La scuola riconosca il merito»

« Fini va all'attacco sulla circolare di Berlinguer per ricordare Gramsci « La scuola riconosca il merito » Violante: maggiori premi per insegnanti e studenti ANCONA. Con una riflessione sull'egualitarismo il presidente della Camera Luciano Violante ha chiuso ad Ancona il convegno organizzato dalla Confmdustria sul tema «Scuola più impresa uguale occupazione». «Dobbiamo pensare - ha detto Violante - alla possibilità di un'uguaglianza, di un egualitarismo che vada verso l'eccellenza, non verso l'ignoranza. Dobbiamo pensare alla questione del merito, a una scuola che premi e riconosca il merito, sia degli insegnanti che degli studenti, anche se la legge finanziaria ultima raddoppia le borse di studio ma non prevede pari incrementi retributivi adeguati per gli insegnanti, e questa è una questione seria». Intanto la circolare del ministro Luigi Berlinguer, inviata agli insegnanti, nella quale li si invita a ricordare in classe la figura di Antonio Gramsci nel sessantesimo anniversario della morte, continua a far discutere. Giovanna Manzini, responsabile scuola del ppi, dopo aver definito «strumentali e scomposte» le reazioni del Polo, parla comunque di «errore commesso» da Berlinguer. «Qualche settimana fa - dice in un comunicato - il ministro ha giustamente indicato alle scuole la necessità di procedere, nelle classi tenninali, allo studio della storia contemporanea. Gramsci rientrava, come tanti altri pensatori del Novecento, in questo programma e non c'è alcun bisogno di sollecitare ulteriormente gli insegnanti dando così ima indicazione che appare di parte». Roberto Formigoni (Cdu), presidente della Regione Lombardia, dice che «Non c'è solo Gramsci nella galleria dei personaggi illustri. Da oggi al 27 aprile, se il ministro Berlinguer si dedicasse alla ricerca, troverebbe certamente decine di ricorrenze sulle quali impegnare proficuamente i nostri studenti». Secondo la responsabile nazionale degli studenti medi-giovani comunisti, Chiara Platania, il Polo «sollevando strumentali polemiche sulla circolare, rileva il proprio volto antidemocratico e autoritario». Infine il presidente di Alleanza nazionale, Gianfranco Fini, giudica «inopportuna» la circolare del ministro Berlinguer su Gramsci. «Figuriamoci che cosa sarebbe accaduto ha detto - se un ministro di Alleanza nazionale avesse chiesto ai provveditori di ricordale la figura eli Gentile: la sinistra italiana sarebbe insorta». [r. cri.] I presidente della Camera, Violante

Luoghi citati: Ancona, Lombardia