Licenziato l'operaio «Non scendo nel canale»

Licenziato l'operai® «Non scendo nel canale» Lecce, nel cunicolo sono morti 3 colleglli Licenziato l'operai® «Non scendo nel canale» LECCE. «No, io laggiù non lavoro, non rischio la vita». Si era rifiutato di lavorare e per questo, poche ore prima della tragedia, era stato licenziato in tronco. Ha salvato la sua vita così Salvatore Corrado, 31 anni, dipendente della ditta Verardi. Non ha voluto scendere nel canale profondo sette metri alla periferia di Ruffano in cui nella serata di venerdì, travolti da una frana, sono morti tre suoi colleghi. Corrado aveva paura perché già venerdì mattina c'era stato uno smottamento. Ma il suo datore di lavoro, Tommaso Verardi, 68 anni, non aveva gradito il rifiuto. E aveva risposto con il licenziamento. Bisogna proseguire, diceva, andare avanti. In serata, poco dopo le 17, l'incidente. Cedendo, una parete del canale ha sepolto tre operai. Altri tre sono usciti appena in tempo a sottrarsi all'onda di terriccio argilloso. Corrado ha raccontato ai carabinieri dell'episodio che ha preceduto la tragedia. Un pezzo di parete si era sbriciolato. Dopo averla fatta puntellare, il titolare dell'impresa che esegue i lavori per conto dell'Ente autonomo acquedotto pugliese, aveva dato l'ordine di andare avanti. Solo Corrado aveva detto di no, i suoi colleghi si sentivano insicuri. Mentre un operaio era nella cabina della pala meccanica, in sei si sono calati sul fondo, a sette metri. E' successo tutto in un attimo. La parete di terriccio argilloso ha ceduto e in tre sono rimasti sotto. Ieri, a Ruffano, si sono svolti i funerali di Adriano De Pascali e Stefano Fedele, 32 e 28 anni. L'altra vittima è Antonio Luceri, 43 anni. Salvi per miracolo gli altri tre. Uno di loro, Antonio Petracca, è stato sepolto solo per metà ed è riuscito a tirar fuori le gambe dal terreno che lo imprigionava. Salvatore Corrado, l'operaio licenziato, ha appreso la notizia della tragedia ieri mattina. lt. a.]

Persone citate: Adriano De Pascali, Antonio Luceri, Antonio Petracca, Salvatore Corrado, Stefano Fedele, Tommaso Verardi, Verardi

Luoghi citati: Lecce, Ruffano