Si discute il bilancio Rissa tra i consiglieri

Sì discute il bilancio Rissa tra i consiglieri Napoli, 600 emendamenti del centrodestra Sì discute il bilancio Rissa tra i consiglieri NAPOLI. La storica antisala dei Baroni, sede del Consiglio comunale di Napoli, per qualche minuto ieri sera si è trasformata in un ring di pugilato. A venire alle mani sono stati numerosi consiglieri della maggioranza e dell'opposizione mentre si discuteva sul bilancio di previsione del '97. Un epilogo che a molti è apparso scontato, considerata la tensione che si respira in questi giorni in Consiglio comunale dove il centro-destra sta praticando un acceso ostruzionismo con la presentazione di oltre 600 emendamenti. La rissa si è scatenata quando alcuni esponenti della destra si sono avvicinati al banco del presidente, Tino Santangelo, che doveva pronunciarsi sull'accoglimento di 140 emendamenti. Dai banchi della maggioranza si sono alzati numerosi consiglieri per fare quadrato, e allora lo scontro è stato inevitabile. Il sindaco Antonio Bassolino, chiamato a commentare gli incidenti, ha parlato di «cieco ostruzionismo da parte di An e Cdu per bloccare l'approvazione del bilancio». «Si cerca - ha aggiunto il sindaco - di fermare la città e i progetti di rinascita nei quartieri del centro e della periferia». Bassolino ha dato atto del «senso di responsabilità di Popolari, Forza Italia e Ccd». Al sindaco ha replicato il capogruppo di Alleanza nazionale, il senatore Michele Fiorino. «La battaglia di An nei confronti del documento contabile presentato dalla giunta - ha detto Fiorino - continuerà perché il bilancio non tiene conto delle periferie abbandonate e ignora le fasce deboli». La temperatura in Consiglio è cominciata a salire venerdì quando, dopo la mezzanotte, è scattato il periodo di venti giorni entro il quale il bilancio deve essere approvato, pena lo scioglimento del Consiglio comunale e la nomina di un commissario «ad acta». [e. 1. p.]

Persone citate: Antonio Bassolino, Bassolino, Fiorino, Michele Fiorino, Tino Santangelo

Luoghi citati: Napoli