ENFANTS DU PARADIS E l'Adua al pomeriggio svela il dietro le quinte

ENFANTS DU PARADIS ENFANTS DU PARADIS E l'Adua, al pomeriggio, svela il dietro le quinte LA realtà del disagio» è il titolo del corso per animatori teatrali organizzato dal Gruppo della Rocca e iniziatosi lo scorso settembre. Lo scopo, attraverso 500 ore di lezione (tra le materie comunicazione, movimento, recitazione, scenografia e dizione), era la formazione di un gruppo di venti partecipanti ad una nuova figura professionale nel campo dello spettacolo, inserendo tra essi anche un certo numero di persone in situazione di disagio psichico. Il corso si conclude venerdì 28 febbraio, ma avrà un prolungamento «artistico» sabato 1 marzo quando verrà presentato alle 15,30 alla cascina Marchesa di corso Vercelli 141 lo spettacolo «Enfants du Paradis», evento conclusivo di questi mesi di lavoro. Il progetto è di Roberto Petrolini, la regia è stata curata collegialmente da Bruno Genero, Danielle Maxent, Toni Mazzara, Simona Moro, Maria Paola Oreglia e Guido Ruffa. L'ingresso allo spettacolo è gratuito. Da lunedì 3 a sabato 8 marzo invece (riposo mercoledì 5) Il Gruppo della Rocca propone «Il Teatro del Teatro», un progetto articolato collocato in orario pomeridiano per soddisfare le richieste di quella fascia di pubblico che non ama uscire la sera. Si tratta di uno spettacolo che vuole svelare il «dietro le quinte», mettendo in scena la vita di una compagnia teatrale durante le prove. Un modo insomma per «spiare» il processo creativo nelle sue dinamiche, il lavoro degli attori, del regista e dei tecnici durante l'allestimento di uno spettacolo. Il testo è a cura di Alberto Gozzi, la regia di Oliviero Corbetta. Gli attori impegnati in questo gioco di «teatro nel teatro» sono Stefano Brusa, Daniela Calò, Massimiliano Lotti, Laura Righi e Francesca Vettori. Le musiche sono di Bruno Coli. I biglietti costano 10 mila lire. Informazioni al 248.22.76/ 248.78.71. [m.bo.] FUORB ClfW IL CABARET DI BIANCO E I PETIT FOURS Le proposte dei teatri fuori Torino. In ordine cronologico, venerdì 28 alle ore 21 (e in replica fino al 1 marzo), al Garibaldi di Settimo Torinese è in scena Federico Bianco con il suo «Avrei bisogno di una controfigura» un rodato e scatenato insieme di monologhi, canzoni e musiche. Ingresso 20 mila, ridotto 15 mila. Sempre il 28, ma al circolo Dravellì di Moncalieri, un nuovo appuntamento del «GiroGiroCompro» il «Luna park d'Artista» proposto dai Soggetti. Tra le attrazioni un museo di personaggi, il «Giardino dei supplizi», un corso di ballo liscio in due minuti, il «Taxissi- mo», «La giostra degli odori», il «Teatro in tenda», il «Teatro confessionale» e un baraccone per spettatore sdraiato. Oltre ài Soggetti partecipano Laura Righi, Paola Oreglia, Giampiero Perone, Cristian Barbato, Domenico Brioschi, Mauro Piombo e molti altri. L'ingresso, per i soci Arci, è gratuito. Ogni attrazione costa 2 mila lire. Sabato 1 e domenica 2 marzo invece, ancora al Dravelli, andrà in scena lo spettacolo comico «I sarti la chiamano vita» di Mario Audino e Marina Thovez interpretato dalla stessa Thovez. Ingresso, per soci Arci, 10 mila. Nelle stesse serate il Teatro Matteotti propone «La notte poco prima della foresta», un crudo e disperato monologo scritto da Bernard-Marie Koltès. Recita Claudio Zucca diretto da Rossana Dassetto. Martedì 4 e mercoledì 5 alle 21, sempre al Matteotti è la volta di «Petits Fours», scherzi e schizzi su musiche di Satie e Ravel della Compagnia Controluce, mentre giovedì 6 marzo giungono la Compagnia della Rancia e la Compagnia del Gentile a presentare «Il campiello» di Goldoni. Per ciascuno di questi tre spettacoli il biglietto costa 20 mila lire. [m. bo.l SPECIALE

Luoghi citati: Moncalieri, Settimo Torinese, Torino