Nordcoreana fugge scalza verso il Sud

Marcia di 200 km Marcia di 200 km Nordcoreana fugge scalza verso il Sud SEUL. Una nordcoreana di 25 anni è riuscita ieri a raggiungere il territorio del Sud, scalza e affamata, attraversando la linea di demarcazione lungo il 38° parallelo vicino al Mar del Giappone. La giovane, di nome Ri Ju Son, proveniva dalla città di Yongbyon, 60 km a Nord di Pyongyang. Stando al suo racconto ha fatto a piedi un viaggio di oltre 200 km. E' stata trovata in un nascondiglio a 50 metri da un avamposto militare sudcoreano nei pressi della frontiera. La giovane ha detto di essere fuggita perché non era mai riuscita ad accettare la società comunista del Nord a causa dei molti guai avuti dal padre, ora morto, con i servizi di sicureza del regime, e perché negli ultimi tempi «la vita era diventata impossibile» per la carestia e la crisi economica. La Corea del Nord c sull'orlo della farne di massa dopo due anni di disastrose alluvioni ed è pressoché priva di riserve di cereali a causa della pessima gestione dell'agricoltura e dell'economia in generale. La giovane è stata trasportata in elicottero a Seul dove è giunta nel primo pomeriggio di ieri. Sempre a Seul è stata diffusa ieri una nuova versione della morte di Kim II Sung, il fondatore della Corea del Nord morto l'8 luglio del 1994 a 83 anni (ufficialmente per un infarto). Il «Grande Leader» avrebbe perso la vita dopo una furibonda lite con il figlio Kim Jong II: la rivelazione è riportata dal quotidiano «Joong Ang Ubo». Il giornale afferma di esserne stato informato da Hwang Jang Yop, l'ideologo del partito comunista nordcoreano che il 12 febbraio scorso si è rifugiato nell'ambasciata sudcoreana a Pechino, chiedendo asilo politico. Secondo lo Joong Ang Ubo, il «Caro Leader» - titolo spettante a Kim figlio, che non è stato ancora ufficialmente investito dei pieni poteri - si oppose apertamente al progetto del padre di organizzare a Pyongyang una vera e propria cerimonia di benvenuto per il presidente sudcoreano Kim Young Sam, in occasione di quello che avrebbe dovuto essere il primo incontro della storia fra i leader delle due Coree. Incontro che venne rinviato sine die dopo la morte del «Grande Leader» e che non ha più avuto luogo. Le voci sulle reali cause della morte di Kim II Sung non si fermano qui: secondo l'agenzia di stampa di Seul «Yonhap», che cita un uomo d'affari sudcoreano che a sua volta sarebbe stato informato da Hwang, all'origine della lite tra padre e figlio ci sarebbero in realtà state le loro divergenze riguardo gli standard di vita nella Corea del Nord. [Ansa-AdnKronos]

Persone citate: Hwang, Hwang Jang Yop, Kim Ii Sung, Kim Jong Ii, Kim Young Sam

Luoghi citati: Corea Del Nord, Giappone, Pechino