«Ecco tutti gli errori di D'Alema»

«Ecco tutti gli errori di D'Alema» OCCHETTO ATTACCA «Ecco tutti gli errori di D'Alema» ROMA. «Ci sono segretari di partito che scavalcano il premier e partiti che si mettono d'accordo prima fra loro per le nomine della tv pubblica. Atteggiamenti da superare radicalmente: il leader della coalizione, se guida il governo, deve essere preminente nelle funzioni di governo e di rappresentanza». Achille Occhetto non lo nomina, ma il bersaglio è sempre D'Alema. Il luogo dell'esercitazione è l'aula 2 della Facoltà di Lettere e Filosofia della terza università, dove l'ex segretario del pds è stato invitato per una lezione sulla crisi dei partiti. Sul bersaglio D'Alema, Occhetto spara più d'una cartuccia. Non solo la ge¬ stione del partito e il ruolo che il segretario si è ritagliato nei rapporti con Prodi e le altre forze della maggioranza, ma anche le polemiche seguite al dibattito congressuale sulla riforma dello Stato sociale, il fallimento (temporaneo) della cosa 2, gli odg congressuali su bioetica, unioni civili, droghe leggere. «Dalla svolta della Bolognina sottolinea Occhetto - il partito avrebbe potuto imparare quanto sia indispensabile la metabolizzazione delle diversità, che rappresentano una ricchezza e non un ostacolo. E avrebbe dovuto capirlo anche l'Ulivo, che è stato insieme per sconfiggere il babau Berlusconi». [AdnKronos]

Persone citate: Achille Occhetto, Berlusconi, D'alema, Occhetto, Prodi

Luoghi citati: Roma