FIOCCHI ROSA di Massimo Gramellini

FIOCCHI ROSA FIOCCHI ROSA AUGURI e figlie femmine. Il disegno di legge sul doppio cognome presentato dalla ministra Anna Finocchiaro si avvia a produrre una serie di effetti sconvolgenti nelle famiglie italiane. Il più meritato è il declino del maschio, specie animale (finora) protetta di cui esistono interessanti testimonianze nei film di Marion Brando e in alcuni documentari di Piero Angela. Ammettiamolo: l'unico motivo per cui un padre desiderava ancora il fiocco azzurro sulla culla era la volontà di tramandare il proprio cognome. Ora che potrà eternarsi anche sulla carta d'iden¬ tità di una bambina, non si vede perché dovrebbe continuare a preferire un fuco fragile, remissivo, egoista e dotato fin dall'infanzia di scarpe da tennis puzzolentissime a una affettuosa conquistatrice d'imperi, intelligente, determinata, appena un po' nevrotica, che vuol bene al suo papà e lo proteggerà per tuttala vita. Ci rendiamo però conto che si tratta ancora una volta di un approccio maschilista al problema e procediamo senz'altro all'esame Massimo GramellinI CONTINUA A PAG. 8 PRIMA COLONNA

Persone citate: Anna Finocchiaro, Marion Brando, Piero Angela