Sangue nell'anniversario di Hebron
I militari (in borghese) circondati dalla folla che difendeva un «ragazzo delTIntifada» I militari (in borghese) circondati dalla folla che difendeva un «ragazzo delTIntifada» Sangue nell'anniversario di Hebron Palestinese ucciso dai soldati TEL AVIV NOSTRO SERVIZIO L'uccisione di un palestinese ieri a Nord di Gerusalemme da parto di un'unità di élite israeliana ha fatto all'improvviso crescere la tensione nei Territori mentre oggi il governo di Benyamin Netanyahu si accinge ad approvale la costruzione di un nuovo rione ebraico a Sud di Gerusalemme (Har Homà), ignorando cosi la netta opposizione di Yasser Arafat. L'incidente in cui Abdel Aziz Abu Hilu (56 anni) ha perso la vita e altri tre abitanti di Hizmc sono rimasti feriti (uno dei quali in modo molto grave) è avvenuto poco dopo l'ingrosso nel villaggio di tre militari in borghese israeliani, membri dell'unita scelta Duvdevan (ciliegia). Secondo una prima ricostruzione i tre hanno cercato di fermare un giovane palestinese intento a lanciare pietre contro automobili di coloni ebrei in transito sulla vicina strada Gerusalemme-Ramallah quando la loro vera identità e stata scoperta dagli abitanti di Hizme che si sono riversati in strada. I militari israeliani si sono visti perduti e hanno aperto il fuoco per aprirei una via d'uscita. In questa fase convulsa Abu Hilu è stato fulminato da un proiettile esploso da breve distanza. «Si tratta di una macchia infamante per l'esercito israeliano e di una giornata nera per i palestinesi», ha esclamato il colonnello Jibril Rajub, comandante dei servizi di sicurezza preventivi palestinesi in Cisgiordania. «La morte di civili palestinesi innocenti è avvenuta per l'appunto nel terzo anniversario della strage di Hebron», quando cioè il colono Baruch Goldstein massacrò trenta palestinesi mimerei in preghiera nella tomba dei patriarchi di Hebron. In serata i comandanti militari israeliani della Cisgiordania erano impegnati a calmare le acque in incontri a quattr'occhi con la loro controparte nella polizia palestinese. «Abbiamo già aperto un'inchiesta per far luce sul comportamento degli uomini di Duvdevan», ha detto a Rajub il generale Gaby Ophir, comandante israeliano della regione militare centrale. Ma nelle stesse ore la popolazione di Hizme si scontrava duramente con reparti dell'esercito israeliano e cercava di dare l'assalto a una vicina postazione della guardia di frontiera nel tentativo di interrompere il traffico automobilistico sulla via Ramallah-Gerusalemme. In precedenza centinaia di palestinesi avevano marciato da Betlemme verso la zona di Har Homà dove - nei progetti del municipio di Gerusalemme - fra tre, quattro anni sorgerà un quartiere ebraico di 6500 appartamenti in cui vivranno circa 26 mila abitanti. Per i palestinesi il progetto che dovrebbe essere approvato oggi da una commissione ministeriale israeliana - è inaccettabile perché il rione costituirà un cuneo ebraico fra Betlemme e due altri insediamenti palestinesi della zona: Zur Baher e Beit Zafafa. Nei giorni scorsi Arafat ha avvertito il governo israeliano che l'approvazione del progetto edile rischia di scatenare forti proteste nei Territori. Ieri Netanyahu ha invitato i palestinesi a reagire con ponderatezza. Aido Baquis Dimostranti palestinesi apostrofano un soldato israeliano a Har Homà (Gerusalemme) dove verranno costruite nuove unità abitative per ebrei
Luoghi citati: Betlemme, Cisgiordania, Gerusalemme, Tel Aviv
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