La Stampa - Consultazione Archivio

Con^è? Comoda e spazioso Con^è? Comoda e spazioso Tre versioni, motori 1500/1600 Test di un milione di chilometri FORTALEZA. Sicura, rispettosa dell'ambiente, inserita nel Programma Autonomy per disabili, la Palio Weekend è una station wagon moderna, con tutti gli standard per piacere al pubblico dell'America Latina come ai consumatori europei. Una vettura che unisce all'armonia dell'aerodinamico design, curato dal Centro Stile Fiat in collaborazione con lo studio I.DE.A., una grande abitabilità interna e un ampio spazio destinato ai bagagli. «E' un'auto giovane e versatile, adatta al lavoro, ai viaggi, al tempo libero», spiegano in Fiat. La Weekend, a trazione anteriore con motore trasversale, nasce da un progetto completamente nuovo: le sue dimensioni (cm 413 x 161,4 x 147,5), tipiche di un modello di segmento C (classe media) sono superiori a quelle della Palio (ad esempio, il passo, di 242,3 centimetri è più lungo di G3 millimetri) e il pianale è specifico. Sospensioni a ruote indipendenti, cambio a cinque marce, impianto frenante con Abs (optional). La nuova world car, che in test di resistenza ha percorso oltre un milione di km in Brasile e in Italia, è disponibile qui in tre versioni a 5 porte: Weekend (con motore 1.5 Mpi), Weekend Stile (con allestimento più ricco e un 1600 a 16 valvole), Weekend Sport (variante sportiva, anch'essa con il 1.6 16V). Le motorizzazioni, già in uso sulla Palio, offrono, rispettivamente, una potenza di 76 e 106 Cv con prestazioni e consumi più che interessanti: velocità massima 165 km/h (da 0 a 100 in 13 secondi) e 16,5 km con un litro; e 188 km/h (10 secondi da zero a cento) e quindici chilo¬ metri. L'interno ò comodo, gradevole: nella bella plancia, caratterizzata da linee ondulate, è integrata la radio. Punto forte il bagagliaio, con un volume disponibile di 460 litri, che arriva a 890 con il sedile posteriore abbattuto e a 1540 con il carico a filo tetto. Il vano, di forma regolare, facilita lo stivaggio e il piano di carico è basso. Tendina copribagagli e ruota di scorta sistemata in un «cassetto» all'esterno dell'auto. Poi, tante chicche e accessori normali in Europa, qui meno diffusi: sulla Stile, ad esempio, l'airbag è di serie. E ancora, aria condizionata, bloccaporte e alzacristalli elettrici, e via dicendo. Una world car vera: piacevole e divertente alla guida, saprà farsi valere anche sulle strade italiane. [m. fe.]