Della Valle «Macchè sponsor cerco il dialogo» di M. Tor.

Della Vaile Della Vaile Macché sponsor cerco il dialogo» ROMA. Diego Della Valle, perché un industriale come lei è andato al congresso pds? «Perché mi hanno invitato. Ho trovato normale accettare. Sarei andato a parlare anche a quello di Forza Italia. Non credo siano necessari i distinguo. Possiamo avere idee diverse, ma questo non vuol dire rifiutare il confronto. Anzi, parlarsi è un modo per semplificare le cose». Ma il «re» delle Tod's, al congresso pds, ha parlato e ricevuto applausi. «Ho parlato poco prima della relazione conclusiva di D'Alema. Il Palauer era già gremitissimo. Ma io non sono andato lì a faro discorsi compiacenti... Ero presente a titolo personale. Noi industriali abbiamo bisogno di stabilità Questa situazione ce la possono garantire solo le forze politiche che hanno l'opportunità di ragionare in modo sereno sui loro programmi, senza rigurgiti interni che le costringono a percorsi tortuosi. Dobbiamo conrontarci sull'occupazione, su livelli di tassazione equiparabili a quelli di altre nazioni concorrenti, sulle modifiche al sistema previdenziale. Dobbiamo riuscire a ridiscutere i parametri salariali, specie per il Sud; garantire un pacchetto di opportunità convenienti, anche agli investitori stranieri». E, al congresso della Quercia, quale sensazione ha avuto? «Non certo di fare una cosa clamorosa, ma normale. Io non ho uno spirito "di sinistra". Sono un uomo che si può identificare nel centro degli italiani moderati. Non ho fatto un discorso politico. Ho portato le preoccupazioni di un industriale. Ho cercato di spronare im partito importante del governo attuale, sperando di contribuire a definire una strada che porti ad aggiustare le cose per tutti. Spero possa succedere più spesso, nella vita politica italiana». Le sono piaciuti gli interventi di D'Alema? «La sua relazione mi è parsa in gran parte ottima e rassicurante E' una presa d'atto dei problemi reali del Paese. Mi auguro che le posizione che spero assumerà siano coerenti. Sì, direi che è stata proprio una giornata buona...». S'aspetta qualche reazione non positiva dai suoi colleghi industriali? «E perche mai? Essendo andato al congresso pds a titolo personale, mi posso attendere solo valutazioni personali. Qualunque esse siano. Sono andato a spiegare, comeindustriale, a persone che forse non la pensano come me, che c'è una necessità immediata di operare. E questo è tutto meno che un fiancheggiamento politico. No, non ho sponsorizzato politicamente nessuno... lo, spirito liberal, non voto pds...». [m. tor.]

Persone citate: D'alema, Diego Della Valle, Vaile

Luoghi citati: Roma