Atterraggio di emergenza per Dini

Atterraggio di emergenza per Pini Paura sul bireattore executive che stava riportando il ministro da Mosca Atterraggio di emergenza per Pini Si spegne un motore e il jet deve scendere a Vienna ROMA. Momenti di apprensione per il ministro degli Esteri Lamberto Dini ed i suoi più stretti collaboratori a bordo dell'aereo che da Mosca li stava riportando giovedì sera a Roma. Mentre l'aereo italiano stava sorvolando la Polonia e si trovava nei pressi di Cracovia, uno dei motori si è improvvisamente spento, obbligando il pilota a fare un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Vienna che in quel momento era il grande aeroporto internazionale più vicino. Nella capitale austriaca, Dini ed i suoi collaboratori hanno dovuto aspettare un altro aereo. Così hanno raggiunto Roma intorno alla mezzanotte, con tre o quattro ore di ritardo sulle previsioni. Il ministro degli Esteri è poi ripartito nuovamente per Bruxelles ieri mattina. «Abbiamo avuto l'impressione - ha detto nella capitale belga uno dei collaboratori del ministro - che l'aereo improvvisamente frenasse. Per una decina di minuti ci siamo chiesti che cosa stesse succedendo, perché come capita spesso in questi casi, ci vuole un po' di tempo prima di capirlo». 11 «Gulfstream III» - l'aereo che ha subito l'avaria - è un bireattore costruito dalla società statunitense «Grumman Aerospace». Nella classe dei bireattori Executive è uno dei più grandi: ha un'apertura alare di 21 metri e una lunghezza di oltre 24. La capacità è di 19 persone. In totale ne sono stati costruiti 202 esemplari, dei quali 120 utilizzati dai governi di 32 Paesi. Anche in caso di guasto ad uno dei due motori, l'aereo non solo non corre alcun pericolo, ma riesce anche ad incrementare la quota di 448 metri al minuto. Ciò lo mette in piena sicurezza anche in caso di «piantata» di uno dei motori in fase di decollo. I due esemplari dell'aeronautica italiana sono stati acquistati nel settembre 1985 e nell'aprile 1987. Entrambi montano motori «Rolls Royce Turbofan» ed hanno un peso massimo al decollo di oltre 31 tonnellate. La velocità massima è di 976 km/ora, l'autonomia massima di quasi 7 mila chilometri, la quota massima oltre 13 mila metri. [Ansa]

Persone citate: Dini, Lamberto Dini, Pini

Luoghi citati: Bruxelles, Cracovia, Mosca, Polonia, Roma, Vienna