L'incentivo dà sconti alla Rc-auto di Giuseppe Alberti

L'incentivo dà sconti alla Rc-auto L'incentivo dà sconti alla Rc-auto I benefici della campagna promozionale delle case automobilistiche, affiancata dalle agevolazioni economiche varate dal governo al fine di ringiovanire il nostro parco automobilistico - che risulta, fra l'altro, uno dei più vetusti fra i Paesi comunitari - si riflettono anche sul versante assicurativo. FURTO E INCENDIO Lo si rileva, in particolar modo, nelle garanzie inerenti furto e incendio dell'auto. Ad esempio, per un'auto di cilindrata 1800 ce, di 18 cavalli fiscali, il cui valore di listino tocca 30 milioni di lire, si spende all'incirca un milione e 50 mila lire. Se però scatta l'operazione incentivi, per la quale il costo dell'auto calerà, poniamo, a 26 milioni di lire, il «premio» per l'estensione scende sulle 910 mila lire. Sconto che può valere, facendo le dovute proporzioni e secondo casi ben definiti, anche per le coperture kasko e collisione. Tali prezzi, tuttavia, potrebbero risultare ulteriormente . ricjqtti. Prendiamo il caso di una vècchia auto, assicurata magari per il suo valore commerciale, che può risultare di 3 milioni di lire: la copertura per furto e incendio non ha diritto a sconti. Al contrario, in molti nuovi modelli di auto sono installate tecnologie antifurto assai sofisticate, che consentono la riduzione delle tariffe per furto e incendio. Ad esempio i modelli Fiat, Lancia e Alfa Romeo sono muniti di antifurto «Immobilizer», conosciuto comunemente con il termine «code»: per questo motivo, la tariffa della garanzia in esame può essere scontata dal 10 al 15%. Vale a dire che dalle 910 mila si può scendere addirittura alle 743 mila lire. PER LA VOLTURA E' risaputo, ma è bene ripeterlo, che per volturare la garanzia assicurativa sulla nuova auto è obbligatoria la consegna all'assicuratore di certificato e contrassegno assicurativo del vecchio veicolo. Solo in tal modo è possibile variare la polizza. Può però succedere che uno di questi due documenti (o entrambi) siano stati smarriti. In tal caso l'automobilista dovrà presentare denuncia a polizia o carabinieri, denuncia che potrà essere effettuata in carta semplice. Tale attestazione sostituisce a tutti gli effetti i documenti smarriti. CLASSE DI MERITO E' altresì importante ricordare che, con il cambio dell'auto, la «classe di merito» non verrà modificata: se ci troviamo, poniamo, nella prima «classe», questa sarà mantenuta anche per il nuovo veicolo. Poiché non sempre il cambio dell'auto avviene in concomitanza con la scadenza della polizza, il premio da pagare sarà proporzionato alla scadenza del contratto, o della prima rata semestrale. Si pagherà di più se i cavalli fiscali sono di più che nel modello precedente (in alcuni casi un cavallo in più o in meno può rimanere nella stessa tariffa), sarà poi da calcolare l'ulteriore differenza per l'importo del nuovo capitale assicurato per furto e incendio. CON IL LEASINO Infine, se l'acquisto è stato effettuato con un sistema rateale (leasing o prestiti vari), è indispensabile informare l'assicuratore di tale condizione. Questo anche per non perdere del tempo prezioso: non sono rari gli automobilisti che si limitano a fare emettere la polizza per poi tornare in agenzia a farsi rilasciare il vincolo a favore dell'ente mutuante. Giuseppe Alberti