Ruggero nomina tre arbitri

Ruggero nomina tre arbitri Ruggero nomina tre arbitri GINEVRA. Il direttore generale della Wto (Organizzazione mondiale del commercio) Renato Ruggiero ha nominato ieri a Ginevra i tre «arbitri» chiamati a dirimere la controversia Usa-Ue sulla legge HelmsBurton, che rafforza l'embargo contro Cuba e prevede sanzioni unilaterali contro le aziende straniere che investono nell'isola in proprietà confiscate agli statunitensi dopo la rivoluzione del 1959.1 tre membri del gruppo arbitrale della Wto (il cosiddetto «panel») hanno sei mesi di tempo per esprimere il loro «verdetto». Dura la reazione dell'amministrazione Clinton: «La Wto - ha detto il sottosegretario ed «inviato» per la questione cubana, Stuart Eizenstat - non è il foro adatto per risolvere una questione che riguarda la politica estera e la sicurezza nazionale degli Usa». Fonti americane coperte dall'anonimato hanno minacciato il boicottaggio del «panel». [Ansa] Lamberto Dini e il ministro degli Esteri r accordo che preceda l'allargamento è un tentativo di ridurre le conseguenze negative per la Russia, che non cancellerà il niet a un avanzamento a Est. Logico dunque che la posizione del ministro Dini che ieri ha dichiarato che «in effetti dopo la fine della guerra fredda è legittimo chiedersi il motivo della necessità di estendere la Nato», sia stata accolta favorevolmente dal Cremlino. Per la Casa Bianca la questione è ormai fuori discussione - e la Albright l'ha ribadito all'arrivo a Mosca - e si tratta solo di vedere come placare la Russia. Nel corso della sua prima visita a Mosca il neosegretario di Stato americano - oltre a preparare il summit tra Eltsin e Bill Clinton, che si dovrebbe tenere il 20-21 marzo prossimo a Helsin¬ delle relazioni tra Mosca e Bruxelles, la diplomazia italiana invece presta ascolto alle preoccupazioni della Russia che più che mai è decisa ad opporsi all'adesione alla Nato di nuovi membri. Primakov ha dichiarato ieri dopo i colloqui con il suo omologo italiano che la Russia «è e rimarrà contraria». E secondo il portavoce presidenziale Serghej Jastrzhembskij, la richiesta di un

Persone citate: Albright, Bill Clinton, Clinton, Dini, Eltsin, Jastrzhembskij, Lamberto Dini, Primakov, Renato Ruggiero, Stuart Eizenstat