Un secondo regalo di Madeleine a Mosca

Da Londra la Albright offre una riduzione dei carri armati dell'Alleanza Atlantica in Europa Da Londra la Albright offre una riduzione dei carri armati dell'Alleanza Atlantica in Europa Un secondo regolo di Modeleine a Mosca // neosegretario di Stato americano affronta oggi gli interlocutori russi conclusiva di ieri sera, dominata dalla morte di Deng - annunciata poco prima - e dai primi commenti a caldo del Segretario di Stato. Ma la Albright, che sta ora esaminando quanto sia opportuna la prevista sosta della settimana prossima a Pechino - probabilmente sarà archiviata -, non ha lasciato dubbi che i colloqui di Mosca (arriverà domani pomeriggio nella capitale sovietica) saranno decisivi. Non è un'operazione facile, anche perché restano negli Stati Uniti non poche apprensioni di fronte alla politica della porta aperta con il nemico di ieri. Tanto più che secondo alcuni documenti della Cia, di cui ha dato notizia il «Washington Times», alcuni Paesi delL'Est - in particolare Polonia, Slovenia e Bulgaria - sarebbero fornitori di armi a «Stati terroristi» come l'Iran e il Sudan. Domani, a Mosca, la Albright incontrerà anche il ministro degli Esteri Dini, da ieri sera nella capitale sovietica. Dini, che nell'ambito di discussioni bilaterali connesse anche con l'allargamento della Nato incontrerà oggi il ministro degli Esteri russo Evgenij Primakov, il vicepremier Aleksej Bolshakov e il primo viceministro della Difesa Andrej Kokoshin, aveva già avuto due contatti con la Albright: domenica a Roma e martedì a Bru- Nella capitale inglese ha voluto visitare il bunker che Churchill usò durante la guerra. Al Cremlino vedrà per la terza volta in pochi giorni anche Dini, giunto ieri sera in Russia nel processo di pace. «Riteniamo - ha detto - che sia molto importante avere una tregua credibile. Abbiamo condannato con forza la ripresa dell'attività dell'Ira». In tema di Ulster, osservano compiaciuti i portavoce britannici, la visita londinese della Albright ha segnato un importante giro di boa. Ormai sotto il controllo del Dipartimento di Stato e non più del Consiglio per la Sicurezza nazionale, la politica irlandese degli Usa è in esplicito sostegno della linea comune adottata dai governi di Londra e Du¬ xelles in sede Nato. Ma con Major Madeleine Albright, che nei ritagli di tempo ha voluto anche visitare la Londra di Churchill (il bunker che il premier usò durante la guerra) e la Londra che conobbe da bambina esule del nazismo, ha anche toccato il tema nordirlandese: con una precisa e severa condanna americana della rinnovata violenza da parte dell'Ira. Con il ministro per l'Ulster, Sir Patrick Mayhew, il Segretario di Stato ha sottolineato il sostegno del presidente Bill Clinton ai partiti politici ancora impegnati La del Albright a Londra alla vigilia della tappa più difficile suo primo grande tour come Segretario di Stato, la Russia O BRITANNICO