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«Non sprechiamo embrioni» «Non sprechiamo embrioni» La ginecologa: «Come cattolica sono ferita da chi ci accusa» passare alla pratica clinica. Se ciò fosse, si aprirebbero speranze enormi per combattere la sterilità, senza sprecare embrioni, ma lavorando sul congelamento dei soli ovuli». L'equipe di Flamigni continuerà la ricerca. A giorni si awierà una collaborazione con il Cecos, l'ente che raccoglie tutti i centri che in Italia si occupano di fecondazione assistita. E in aprile, a Bologna, arriveranno da tutte le parti del mondo i luminari della fecondazione artificiale. Tra gli argomenti in discussione, anche il congelamento e il trapianto di ovaie congelate. Fantascienza, fino a ieri. Pesa 3 chili e sta bene La madre ha scelto di rimanere anonima BOLOGNA. «Provo una grandissima emozione. La gestazione di Elena è come se l'avessi portata dentro di me anche fisicamente. E' la più grande emozione dopo la nascita di mia figlia Anna». Eleonora Porcu, 44 anni, è commossa e felice. «In questo progetto ho impegnato tutte le mie energie di ricercatrice universitaria. Il suo succes¬ so è una gioia immensa, perché è un patrimonio che può essere messo al servizio di altre coppie». E' possibile, quindi, che la sperimentazione diventi routine? «Abbiamo lavorato per questo e con la nascita di Elena si apre una grande speranza. Al nostro istituto a Bologna stiamo seguendo altri 30 grande felicità dal professor Flamigni. «Ho saputo della nascita quasi in tempo reale e ne sono stato contentissimo, soprattutto perché premia il lavoro di ricerca dei miei collaboratori, e di Eleonora Porcu in particolare», afferma il ginecologo. «Ora si apre una fase im jrtante: verificare se dalla sperimentazione è possibile Marisa Ostolani