Watson: sopprimete i feti gay di Fabio Galvano

Insorge il mondo scientifico: non è neppure certa l'origine genetica della omosessualità Insorge il mondo scientifico: non è neppure certa l'origine genetica della omosessualità Watson: sopprimete i feti gay Proposta choc dello scopritore del Dna LONDRA Una terrificante visione del futuro, quella del professor James Watson. E già infuria la polemica, attorno all'uomo che nel 1953 scoprì il Dna con il professor Crick, per l'uso che egli raccomanda delle scoperte genetiche. Perché in un'intervista al «Sunday Telegraph» il professor Watson dice candidamente: «Se un giorno si scoprirà un gene che determina la sessualità e una donna deciderà di non volere un figlio omosessuale, ebbene faccia pure». Una madre, insomma, potrà benissimo abortire piuttosto che avere im figlio gay. Parlando dalla sua casa di Long Island, nello Stato di New York, il professor Watson ha richiamato una sua passata discussione sulle implicazioni genetiche dell'omosessualità con una donna che aveva un figlio gay. «La situazione, dal suo punto di vista, è che lei voleva nipotini. L'omosessualità di suo figlio era la grande tragedia della sua vita. E chi sono io per contraddirla?». Ma le repliche sono state immediate e severe. «E' atroce suggerire che ci sia il diritto di terminare una gravidanza soltanto perché c'è la possibilità che il nascituro possa essere omosessuale», ha detto Nick Partridge, direttore del Terrence Higgins Trust, un'associazione caritatevole che si occupa dei malati di Aids. «Dire che quelle affermazioni siano controverse - ha fatto eco Sir David Weatherall, professore di medicina a Oxford - è un modo generoso di descriverle». I commenti di Watson, egli ha aggiunto, rappresentano «un ostacolo» al dibattito sulla genetica. «Non lo aiutano, sono emotivi e rap¬ DAL NOSTRO CORRISPONDENTE ] Cristianamente è mancato all'affetto dei ! suoi cari Ne danno il doloroso annuncio le figlie Adriana, Irma e Rosa, generi, e nipoti e i parenti. Un particolare ringraziamento al prof. 'Domenico Fonzo e dott. Carlo Faga, per 'l'amichevole assistenza. I funerali avranno luogo martedì 18 febbraio presso la parrocchia di Sant'Agnese. i 1997 difetti genetici e voi colpevolmente non li avete scoperti. O se lo sapevate non avete fatto nulla. Oppure questa malattia era di famiglia e l'avete ignorata». Watson non è nuovo a controversie. Messo a capo della sezione americana del Progetto Genoma, il tentativo internazionale di creare una mappa dei 200 mila geni nel corpo umano, è stato sollevato nel 1992 da quell'incarico quando è emerso un conflitto d'interesse con il suo coinvolgimento in un'azienda di biotecnologia. presentano un'eccessiva semplificazione del problema». In realtà, per ora, l'ipotesi che l'omosessualità abbia origine genetica non è dimostrata. Nel 1993 alcuni scienziati americani avevano affermato - poi smentiti-di avere identificato un collegamento fra omosessualità e struttura genetica. Aveva fatto scalpore la reazione, in Inghilterra, del rabbino capo Lord Jakobovits: secondo cui, quando le tecniche lo avessero consentite, gli scienziati avrebbero dovuto collaborare nello sradicare «l'anomalia dell'omosessualità». Watson ammette che, per ora, non si sa neppure come sia determinata una sessualità «normale». E si difende: «Sebbene io ritenga che alla fine lo sapremo, questo non significa che la maggior parte dell'omosessualità abbia una base genetica, solo che la genetica ci aiuterà a capire». E insiste: «Accettiamo già il fatto che la maggior parte delle coppie non voglia un bambino Down. Bisognerebbe essere matti per dire che uno lo desidera, perché quel bambino non ha un futuro. Uno di questi giorni un figlio querelerà i genitori per averlo fatto nascere. Dirà: la mia vita è così orrenda con questi terribili James Watson che insieme a Crick scoprì la struttura dei Dna Fabio Galvano Un «free-lance» avrebbe massacrato l'illustre vicina di casa allo scopo di scrivere articoli che ha venduto ai giornali inglesi

Luoghi citati: Inghilterra, Londra, New York, Oxford