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Un Van Goghper Washington Un Van Goghper Washington WASHINGTON. Regalo d'addio all'America di Pamela Harriman: la scomparsa ambasciatrice americana in Francia ha lasciato per testamento alla Galleria nazionale d'arte di Washington una preziosa natura morta di Vincent Van Gogh. La Harriman, morta per un'emorragia cerebrale il 5 febbraio scorso a Parigi, aveva promesso nel 1989 l'opera al museo su richiesta dell'ultimo marito, il defunto Averell Harriman. Il valore del quadro, raffigurante un mazzo di rose bianche davanti a uno sfondo verde, già esposto alla National Gallery in occasione di una mostra nel 1991, si aggira tra i 50 e gli 80 milioni di dollari. L'opera fu dipinta da Van Gogh nel 1890 a Saint-Remy-de-Provence. [Ansa] «Non bisogna fissarsi solo sulla questione del comando Sud. Ci sono stati dei cambiamenti nella struttura dell'Alleanza atlantica che mostrano che la leadership è già condivisa con gli europei. Ciò è soprattutto vero, e in maniera crescente, nella struttura politica della Nato». L'Alleanza atlantica si apre all'Est. Ha bisogno di cambiare la sua struttura per garantire la sicurezza in Europa? «No. Quello che è importante è tener conto che la Nato non è più un'Alleanza contro un avversario: è un'organizzazione che fornisce un'ottima cornice per la nuova Europa che abbiamo sempre sognato