Bossi: «Secessione, ma non subito»

Il leader al Congresso: evangelizzate la Padania. Oggi il sondaggio sulle alleanze elettorali Il leader al Congresso: evangelizzate la Padania. Oggi il sondaggio sulle alleanze elettorali Bossi: «Secessione, ma non subito» //premier: minacce serie, la Lega vuole spaccare l'Italia IP MILANO. «Ritengo che la via da seguire sia la secessione di tipo consensuale». Accolto dalle note del Va' Pensiero e dal grido «Libertà», il leader della Lega ha ripercorso ieri, in quasi due ore, le tappe del pentapartito in Italia, dei partiti di centro, che «cambiano le sigle ma rappresentano la continuità col vecchio sistema» e della sostanziale identità tra Polo e Ulivo. Per il senatur la conclusione è una sola: «Secessione consensuale». Bossi ha anche attaccato il «torbido restauratore Cossiga» e ha difeso la scelta della Lega di star fuori dalla Bicamerale: «Potrà fare piccole riforme, stando fuori potremo trasformarla in un luogo di mediazione». Poi, l'invito ai fedelissimi del Carroccio: evangelizzate la Padania. E, oggi, si conosceranno i risultati del sondaggio sulle alleanze elettorali. Il presidente del Consiglio Prodi è preoccupato: sono minacce serie, la Lega vuole spaccare l'Italia. Cerniti e Tiberga ALLE PAG. 2 E 3 INTERVISTA-] P A FINI

Persone citate: Cossiga, Pensiero, Tiberga

Luoghi citati: Italia, Milano