«Grazia a Sofri, ma...» di Adriano Sofri

Oggi al carcere di Pisa corteo per la liberazione Oggi al carcere di Pisa corteo per la liberazione «Grazia a Soffi, nro~,» Paolo Calabresi: solo se la chiede Corte dei conti Giubileo via libera ai fondi MILANO. Grazia sì, ma solo se la chiedono Adriano Sofri e gli altri condannati per l'omicidio del commissario Luigi Calabresi. Il giorno dopo l'incontro con Scalfaro, la vedova di Calabresi, Gemma Capra, torna a parlare di una possibile grazia. Ribadisce, la vedova del commissario: «Non ho cambiato idea su un eventuale provvedimento di clemenza. Certo è che ai segnali da me espressi all'indomani della sentenza, non sono seguite in queste settimane dichiarazioni ispirate dallo stesso senso di umanità». Intanto per oggi pomeriggio, davanti al carcere di Pisa, è prevista la manifestazione (vi aderiscono 81 parlamentari) indetta dai comitati per la liberazione di Sofri, Bompressi e Pietrostefani, condannati a 22 anni di carcere. Sofri, hi una lettera pubblicata dal «Manifesto» di oggi, scrive se si possa essere solidali con lui e i suoi compagni «senza allargare contemporaneamente il proprio impegno perché sia chiuso definitivamente il conto con i detenuti e gli esuli della violenza di venti anni fa o perché siano affrontati i disastri del sistema giudiziario e carcerario italiano, le cui vittime principali sono i detenuti poveri, gli extracomunitari e gli indifesi». Non sarà a Pisa Paolo Calabresi, 25 anni, che aveva un anno quando suo padre venne ucciso. Paolo, insieme ai suoi fratelli, Mario e Luigi, insieme a sua madre Gemma, giovedì era al Quirinale, dal presidente Scalfaro. Paolo Calabresi, cosa avete detto al presidente Scalfaro? «Gli abbiamo ribadito quello che la mamma va dicendo sin dalla sera della sentenza della Cassazione». Cioè, grazia sì, ma ad una condizione. Giusto? «Siamo disponibili alla grazia, ma solo se viene chiesta da loro, dagli E' cristianamente mancato all'affetto dei suoi cari Lo annunciano con tristezza la moglie Margherita, il figlio Paolo, i tanto amati nipoti Francesco, Margherita e Federico Paolo, i fratelli Alessandro, Maria, Teresa, Felicita ed i parenti tutti. Un sentito ringraziamento ad Alessandro Berrà ed a Graziella Dalmasso per la loro affettuosa e generosa disponibilità. I funerali oggi, 15 febbraio 1997, alle ore 11 presso la chiesa parrocchiale di Campiglione Fenile. — Torino, 15 febbraio 1997. Presidente, Amministratore Delegato e Comitato di Settore della FIAT Auto partecipano con profondo cordoglio al lutto del dott. Paolo Gasca per la perdita del padre — La Direzione Personale e Organizzazione di FIAT Auto prende viva parte al dolore del dott. Paolo Gasca per la scomparsa del PADRE. — I Collaboratori delle Relazioni Industriali di FIAT Auto partecipano al dolore dol dott. Paolo Gasca per la perdita del PADRE Giovanni Amendolla Gianfranco Bosla Roberto Cortese Michele Crocino Cosimo De Leonardls Giuseppe Fontana Germano Galdo Aldo Martini Luciano Massone Gianpaolo Mollo Emanuela Modenln Maria Rita Navone Roberto Ogliettl Massimo Ortesta Fausto Panlzzl Massimo Roasclo Carla Roggero Pietro Simeone Salvatore Torrlsl — Torino, 15 febbraio 1997. Colleghi ed Amici, profondamente commossi, partecipano al grande dolore del dr. Paolo Gasca per la peraita del PADRE Luciano Abate Franco Accomazzo Antonio Aldala Nicola Albery Paolo Amante Giovanna Ardoino Giovanni Attena Diego Avosanl Giuseppe Balbi Maria Amabile Ballarln Sandro Balzano Daniele Bandiera Anna Barberls Cesar Nicola Bassi Mirella Bellora Antonio Bene Fabrizio Bergamaschi Alessandro Berrà Ernesto Berlino Carlo Bertone Giorgio Borlotto Salvatore Bertuccio Angloletta Boero Massimo Boccaccio Renzo Borio Pier Luigi Bottero Ettore Boursler Nlutta Rinaldo Camalonl Edoardo Campione Loie Caperan Adalberto Carlino Evandro Camera Giorgio Caruso Giorgio Catalani Antonio Centonze Francesco Chiùdila Maurizio Comogllo Tarcisio Condlnl Filippo Confalone Sergio Costamagna Marcello Cucchi Attilio Cugnlnl Angiolo Dall'Aste Brandollnl Ercole Dal Prete Giusepp Giusepp Torino, 15 febbraio 1997. Torino, 15 febbraio 1997. imputati condannati con sentenza definitiva. In questi giorni si è parlato di altre possibilità, ma queste non ci riguardano. Anche perché non mi sembra che siano emerse delle novità, dopo la sentenza della Cassazione». Si riferisce alla possibilità di una grazia dall'alto? «Sarebbe solo un escamotage per arrivare alla stessa soluzione. Noi siamo andati dal presidente Scalfaro perché in questi giorni, da quando si parla di un provvedimento di clemenza non chiesto dagli imputati, nessuno ci ha interpellato». Eppure sono molti che si sono As Assemblea schierati a fianco di Sofri e de: gli altri, per ottenere la loro liberazione. Ci sono quelli che erano di Lotta continua ma anche molti parlamentari... «Io non voglio né commentare né giudicare quello che dicono. Molti di loro sono persone che hanno vissuto un determinato periodo storico, io che ho 25 anni lo conosco solo dai giornali che ho letto e da quanto si è parlato in famiglia. Ma non credo che tutti quelli che si sono espressi in questi giorni abbiano letto tutti gli atti del precesso per la morte di mio' padre. Certamente mi rendo conto che poi sono entrate in gioco altre questioni...». Non avete replicato a quanto scritto sui giornali... «Vogliamo evitare discussioni e polemiche. Questo non vuol dire che non abbiamo le nostre idee, dei sentimenti forti. Sia io che i miei fratelli siamo credenti, la mamma è stata molto aiutata dalla fede in questi anni, che lei ha vissuto in prima persona. Per noi è stato un calvario, ma la vicenda è finita con quella sentenza, che ci ha permes- con Cossiga, Scognamiglio, Segni A funerali avvenuti la moglie Giovanna Sartori, il figlio Guido con Laura, Enrico e Francesca annunciano la morte avvenuta in Torino II giorno 12 febbraio del DOTTOR ROMA, Via libera al trasferimento dei fondi per la realizzazione degli 1 interventi per il Giubileo del 2000: la Corte dei conti ha infatti registrato il piano che consentirà di trasferire agli enti locali i 3500 mibardi stanziati dallo Stato per le { opere da realizzare a Roma e nel ! Lazio. Lo ha annunciato il ministro dei Lavori pubblici, Paolo Costa, a margine di un convegno organizza- j to da «Civiltà cattolica» sul grande Giubileo del 2000. Il via Ubera della : Corte dei conti al trasferimento dei i finanziamenti dallo Stato agli enti locali per la realizzazione delle : opere per il Giubileo mette la parola fine ad un susseguirsi continuo, l'ultimo è di giovedì, di appelli a ! «fare in fretta», di «grida d'allarme» ad accelerare le procedure. Il timore era di non riuscire a concludere nei tempi previsti gli interventi programmati. Ora i finanziamenti sono stati messi a disposizione e la «capitale del 2000», così come è stata pensata per il grande evento religioso, sembra delinearsi. Lazio e Roma dispongono di 3500 miliardi, 2 mila circa dei quali per gli interventi per la mobilità. La linea A e B della metropolitana e le ferrovie connesse saranno riqualificate con uno stanziamento di 180 miliardi; altri 50 andranno per la linea tranviaria che collegherà San Pietro al quartiere Aurelio, altri 90 per un'altra linea di tram tra la stazione Termini e San Pietro. Cento miliardi andranno al collegamento viario tra via Olimpica e via della Pineta Sacchetti. All'interno degli interventi per la mobilità vi sono poi tre grandi opere che, pur rientrando nel finanziamento dei 3500 miliardi, sono passate al controllo del ministero dei Lavori pubblici: il sottopasso di Castel Sant'Angelo (160 miliardi); la terza corsia del tratto autostradale Roma-Fiumicino (90 miliardi) e l'adeguamento del tratto Pisana-Aureha (50 miliardi). [Ansa] Paolo Calabresi figlio del commissario assassinato so di voltare pagina. Anche se la ferita è sempre aperta non posso nascondere che sapere che è finita, ci fa anche piacere». Quindi dopo la sentenza, non rimane che il vostro dolore. Intende dire questo? «Il nostro dolore è soprattutto nostro, preferiamo tenercelo solo per noi». Fabio Potetti La denuncia di Costa Prodi precisa «Non ho mai pensato all'abolizione del Consiglio di Stalo» «C'è un ente soppresso 74 anni fa» ROMA. L'ente soppresso e nel contempo più longevo è l'Unione edilizia nazionale, sopravvissuto a un regio decreto del 1923, che' ne disponeva la liquidazione, a un secondo decreto del 1927 che accordava «una proroga per le domande di contributi per i cittadini danneggiati dai vari terremoti» e «che avevano procedure in corso» con l'Unione, e a tutti gli atti successivi. «Un monumento alla burocrazia», lo definisce l'on. Raffaele Costa, deputato di Forza Italia, che ha presentato una proposta di legge per favorire la chiusura dell'ente, «che altrimenti avverrebbe nel 2100», e di altri cancellati, in tutto 460, non ancora liquidati. [r. L] ROMA. In merito all'intervista al presidente del Consiglio Romano Prodi, pubblicata dal settimanale Panorama, la presidenza del Consiglio precisa che la titolazione dell'articolo non corrisponde al pensiero del presidente Prodi, che non ha mai espresso l'intenzione di abolire il Consiglio di Stato, ma si è limitato ad auspicare un adeguamento delle sue prerogative e delle sue funzioni, che rinnovi e ammoderni il ruolo di tale importante istituzione. «Il pensiero del presidente del Consiglio in proposito, d'altronde - prosegue la nota, è già stato espresso in occasione della cerimonia di insediamento del presidente del Consiglio di Stato. [Agi] Il 13 febbraio è mancato I' Troppo presto ci ha lasciati Presidente, Amministratore Delegato, Dirigenti e Collaboratori dellìsvor-FIAT partecipano con profondo cordoglio al lutto che ha colpito il dott. Paolo Gasca per la scomparsa del padre signor ing. Piero Patti ing. Vittorio Donn (Il Lullo) Rimarrà sempre dentro di noi il ricordo del tuo amore forte e sereno, della tua intelligenza libera, della tua fede nella ragione, del tuo composto coraggio, della tua volontà di capire gli altri. Sapremo essere degni di te. Maria, Vivi, Clami. — Moncallerl, 13 febbraio 1997. ì Le famiglie Bosco, Chiarella, Godessi, Patta e Vergnano sono vicine a Maria, Viviana e Gianmaria. Valerla, Gianfranco con Andrea e Alessandro, Elisa, Gian Marco con Marta si stringono a Maria e ai ragazzi nel dolce ricordo d'i PIERO. I Colleghi e tutto II Personale della Scuola Media Pirandello di Moncallerl in questo momento di dolore sono affettuosamente vicini alla professoressa Maria Coscarella e alla sua famiglia. Ci stringiamo affettuosamente a Maria, Viviana, Gianmaria e Aldo nel ricordo di PIERO, un amico buono e forte: Anna e Francesco, Miriam e Annina, Silvia, Anna, Barbara, Magda e Francesco, Anna e Francesco. Mariuccla e Silvano Rossi sono vicini ad Elsa, Anna e Giuseppe in questo triste momento per la perdita del caro A funerali avvenuti ne danno II doloroso annuncio: Elena, Giovanna e Gen, Gabriella e Massimo, Anna e Massimo, V'annotta e Roberto con Andrea e Roberto, Clara e Mario con Alberto e parenti tutti. — Torino, 15 febbraio 1997. Giovanni e Federica sono affettuosamente vicini a Gabriella e famiglia. Arrivederci VITTORIO, amico per sempre. I Cerniti. La Società SKF Industria SpA partecipa con profondo cordoglio alla scomparsa dell' Giuseppe Gasca — Torino, 15 febbraio 1997. Presidente, Amministratore Delegato, Dirigenti e Collaboratori tutti della Società Elasls partecipano al dolore del dott. Paolo Gasca per la perdita del PAPA' e porgono sentite condoglianze. — Pomlgliano d'Arco (Napoli), 15 febbraio 1997. Partecipano con profonde condoglianze al lutto del dott. Paolo Gasca Giuseppe Alessandria Augusto Ambroso Cesare Annlbaldl Paolo Annlbaldl Guido Angelantoni Enrico Autori Antonello Barocci Claudio Blestro Laura Bonlscontl Gustavo Bracco Gianna Calvi Sandro Casazza Attillo Antonio Cirillo Giorgio Cocchi Domenico Curto Stefano Davlclno Aldo Eustache-Belmondy Alberto Masoero Simone Migliarino Alberto Mollnarl Vincenzo Palamara Gilberto Pane Paolo Panzani Anna Maria Plasco Filippo Pralormo Paolo Rebaudengo Tini Romero Donatella Segro Franco Sodano Vittorio Teslo — Torino, 15 febbraio 1997. Matteo, Gina e Graziella Dalmasso partecipano con affetto al dolore della famiglia Gasca. — Fossano, 14 febbraio 1997. Serenamente è mancata all'affetto dei suoi cari ing. Vittorio Donn — Torino, 14 febbraio 1997. Condomini, Inquilini, Amministratore dello stabile di via Bezzecca 7 partecipano al profondo dolore della famiglia Donn. Maria Luisa, Beppe, Cristiana Odasso ricorderanno sempre il caro cugino VITTORIO. Felice, Maddalena e Giuseppe Boslo sono affettuosamente vicini a Elena, Gabriella ed Anna nel ricordo del caro amico VITTORIO. Gualtiero Marysette e Nicola, Cario e Maria Teresa, Talln e Bruno con tanto affetto sono vicini ad Elena, Gabriella e Anna. I Colleghl della Dlotronlc Italia Srl partecipano al dolore di Gabriella e Massimo. Pino, con Elena e figli, ricorda con infinito rimpianto l'amico VITTORIO. I cugini Glarletta, Luciano Fusco, Solcl Scarpl, ricordano VITTORIO con affetto. Uniti a Elena con profondo affetto, Augusto Pupa Lina, Danilo Marisa, Marco Marinella, Sergio Mirella, Alfredo Mimma, Peppucclo Marcella, Silvio Annamaria. Massimo Nlgra con papà e mamma, Laura, Cristina e Paolo sono affettuosamente vicini ad Anna e famiglia. Sei volato lassù dove regna la pace lasciandoci soli con infinito dolore E' mancato dott. Filippo Plccarreta — Caluso, 14 febbraio 1997. Gli Amici e Segretari Comunali dell'Unione della Provincia di Torino partecipano costernati al dolore della famiglia per la scomparsa del dott. Filippo Plccarreta — Torino, 15 febbraio 1997. Gli amici: Gianni Alessandro e Mariella Pietro Capula ed Elisabetta Giuliano De Marco e Fausta Paolo Dragonetti e Catherine Luigi Grimaldi e Mariuccla Giuseppe Manzella e Paola Loris Mauro e Roberta Lodovico Rosato e Daniela ricordano con affetto Giovanna Bossolasco ved. De Nucci Filippo Plccarreta e dedicano in coro un pensiero ad Elsa, Giuseppe ed Anna. — Ivrea, 15 febbraio 1997. Lo annunciano con dolore la figlia Adriana con suo marito Giorgio, il figlio Nini con sua moglie Andreina, I nipoti Lisa e Luigi e I parenti tutti. I funerali avranno luogo alle ore 10,30 di sabato 15 c.m. partendo dalla chiesa S. Giuseppe in Borgomanero. — Torino, 15 febbraio 1997. Partecipano al lutto della famiglia gli Amici del Bridge Club Arona. Giorgio e Anna Dlpletromaria sono affettuosamente vicini ad Adriana. Giovanni Arbarello A funerale avvenuto danno il triste annuncio il figlio Guido con Piera, le figlie Laura con Luciano, Augusta con Beppe, Caria con Mlchl, i nipoti Marina con Roberto, Cristina, Andrea, Serena, Roberto, Glppl, Luca e il piccolo adorato Matteo. Il tuo esemplare ricordo di padre e nonno sarà per sempre nei nostri cuori. — Torino, 15 febbraio 1997. Con profonda tristezza si uniscono al dolore la consuocera Iride Corradi e il consuocero Giusto Grignolo. Partecipano al dolore gli amici di sempre famiglie Boella Lano Cambursano Bianco Cervoni. Rimarranno nei nostri cuori lo stile di vita e i tuoi insegnamenti. Silvio, Silvia, Umberto, Andrea Dedala. Improvvisamente è mancato E' mancata Maria Paccottl ved. Marino Lo annunciano: figli, nuore, genero, nipoti, parenti tutti. Funerali sabato ore 14,15 parrocchia di Castiglione. E' partecipazione e ringraziamento. — Castiglione Torinese, 13 febbraio 1997. E' mancata Cristianamente è mancata Irma Gris ved. Vescovo Elda Burzio ved. Carosso L'annunciano addolorati il figlio Pier Giorgio con Luciana e Raffaella, parenti tutti. Funerali in Torino lunedi 17 c.m. alle ore 10 nella parrocchia S. Gioacchino. — Corlo, 14 febbraio 1997. E' mancato all'affetto dei suoi cari anni 91 Lo annunciano: i figli Maria, Enrico, Giovanni con le famiglie, e i nipoti Vogogna. Funerali sabato 15 febbraio alle ore 14,30 nella . parrocchia San Damiano di Nichelino partendo dall'ospedale Santa Croce di Moncallerl alle ore 13,45. — Nichelino, 13 febbraio 1997. Gori Morino Giovanni Dentis Lo annunciano la figlia Gloslana con Sergio e Sara, parenti tutti. Un ringraziamento alla dottoressa Maria Teresa Spinnler per le cure prestate. Funerali lunedì 17 ore 11,45 parrocchia San Francesco di Snles. anni 63 L'annunciano la moglie Franca, la figlia Carla col marito Piero. Funerali sabato 15 ore 14,45 nel santuario di San Pancrazio. — Pianezza, 13 febbraio 1997. Antonella, Margherita, Giovanni Luatto partecipano al dolore. Cugino Giuseppe Dentis con mamma e famiglia partecipano al dolore. Zia Maria con Rita, Rina e famiglie partecipano al dolore per la scomparsa di GIOVANNI. ORARIO ACCETTAZIONE NECROLOGIE ED ADESIONI — Torino, 14 febbraio 1997. E' mancato Pietro Capra Sportelli PK. Via Marenco, 32 Lo annunciano la moglie Angela Angle- slo, nipoti e parenti tutti. Funerali in Fiocca C.se sabato 15 corr. ore 14,30 chiesa parrocchiale. Il presente serve da partecipazione e ringraziamento. LuA/e ore 8,30-21 (apertura continua) Sabato ore 8,30-12,30; 14-21. Domenica e (estivi ore 18,30-21 — Torino, 13 febbraio 1997.