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Domenica 16 si conclude il «Carnevalone» Domenica 16 si conclude il «Carnevalone» Sfilano le maschere nel gran gala finale Trionfo di colori e coriandoli per il quarantatreesimo «Carnevalone di Chivasso» che si snoderà per le vie cittadine domenica 16 febbraio, giornata conclusiva della lunga kermesse in maschera iniziatasi il 6 gennaio scorso. Vanto di lunga e collaudata tradizione, il «Corso di gala mascherato» sarà un evento di grande impatto scenico che coinvolgerà oltre cinquemila persone. Le note tonanti del Carnevalone si diffondono fin dal mattino, con la parata di complessi musicali italiani e stranieri e delle principali maschere della regione - padrini sono Giandoja e Giacometta della Famija Turinèisa - che festeggiano i personaggi ufficiali, cioè la Bela Tolera, l'Abbà e la loro Corte. L'esplosione di suoni e colori dilaga però nel pomeriggio (a cominciare dalle 14) nell'interminabile sfilata di bande musicali - tra cui la Filarmonica Città di Chivasso - gruppi folkloristici, carri allegorici e una miriade di figuranti in vivaci e fantasiosi costumi. Nel centro storico, è un susseguirsi di im- magini e di coreografie in un crescendo spettacolare di costruzioni provenienti dai più rappresentativi carnevali del Piemonte, che avanzano a fatica fra due ali di folla gioiosa. La scena è ulteriormente arricchita dal generoso lancio di fiori e di coriandoli, caratteristica unica nel suo genere. I carri rappresentano il risultato dell'inventiva dei borghi e frazioni della città che puntualmente ogni anno gareggiano per primeggiare in questa manifestazione. Si potranno così ammirare le artistiche rappresentazioni in legno, cartapesta e altri materiali in cui, attraverso un sapiente gioco di costumi e colori, sono presentati, con sagace ironia e pungente satira, fatti legati all'attualità. II corteo parte da piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa (piazza del Comune), percorre via Torino, piazza d'Armi, via Caduti per la Libertà per poi riprendere dall'inizio. Il tracciato è ad anello e viene percorso ben tre volte. Dal momento che tutta l'area centrale interessata è chiusa al traffico, gli automobilisti possono lasciare la vettura La sfilata coiti rolgcrà più di cinquemila persone