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UN GIORNO TRA NATURA E STORIA UN GIORNO TRA NATURA E STORIA Treno speciale e visite guidate per celebrare la libertà del 1848 GITA «fuori porta» col sapore d'altri tempi: da Torino in Val Pellice in treno a vapore e carrozze d'epoca. Domenica 16 febbraio, ritrovo di buon mattino alla stazione Lingotto (alle 8,20) e rientro poco oltre la mezzanotte. Nel «pacchetto» - organizzato dalla Comunità Montana Val Pellice con la cooperativa «Guide d'Oc di Mountagno Vivo» e il Centro Culturale Valdese - sono comprese escursioni naturalistiche e culturali a scelta dei partecipanti, che potranno andare così alla ricerca degli animali selvatici, attraversare antiche borgate, conoscere luoghi storici e siti preistorici, concludendo la giornata, tutti assieme, nell'atmosfera di festa che rallegra la notte del 16 febbraio nelle «valli valdesi». Infatti, in ogni borgata la gente si riunisce attorno ai falò accesi per ricordare l'editto di emancipazione del 17 febbraio 1848, emanato da Carlo Alberto per concedere diritti civili e politici alla popolazione valdese, tollerandone il culto e liberando così dalla secolare ghettizzazione l'enclave protestante in Italia, concentrata nelle vallate del Pinerolese. Da allora, la ricorrenza è occasione di festa, di cui i falò che illuminano la notte sono il preludio. Il programma dell'iniziativa «treno più escursione» offre ai partecipanti svariate visite guidate dopo l'arrivo a Torre Pellice. Dalle testimonianze che vengono dalla preistoria sulle pendici del monte Garin all'architettura secentesca della borgata Serverà e all'antico Tempio dei Coppieri, dalla passeggiata con racchette da neve alla ricerca di camosci, fino all'itinerario disegnato da mulattiere attraverso boschi e vigneti. Ancora: visite guidate a uno dei numerosi musei del circuito valdese o «immersione» nella tormentata natura del vallone di Ciafrait, rifugio di partigiani. fn alto falò e costumi valdesi A sinistra il Tempio di Torino A destra Castel/amante Chi ama la musica e il ballo occitano, potrà divertirsi con le rivisitazioni del gruppo «Lou Magnaut» (gli istruttori di «Muzico e dansa d'Oc» sono a disposizione per insegnare i balli tradizionali). Non mancano mostre, concorsi ed esposizioni di prodotti locali. Tra le mostre: «La Valle nel Tempo», la Val Pellice raccontata da cartoline d'epoca e manifesti; «Mostra dello stambecco»; «Il mistero delle incisioni rupestri». Inoltre: «L'uomo magico», spettacolo con giochi di una volta; e ((All'osteria», canti popolari del gruppo «Mare Tera». La giornata può offrire spunti ai «cacciatori di immagini», che potranno iscrivere le loro fotografie, entro il 14 marzo, al formazione per i cittadini» con Marco Guastavigna; «Le biblioteche prese nella rete» con Giuliana Cerrato; «Motori di ricerca, informazioni e scuole» con Luciano Rosso. Durante la manifestazione è previsto anche il saluto delle maschere locali, la Lunetta e le damigelle. CHIERI. Martedì 18 febbraio, alle 21 nella Biblioteca Civica in via Demaria 7, Vincenzo Ferrone, ordinario di Storia moderna all'Università di Venezia, presenta l'opera di Barbara Maffiodo, «I borghesi taumaturghi»; medici, cultura scientifica e società in Piemonte fra crisi dell'antico regime ed età napoleonica. Giovedì 27 febbraio, nella stessa sede e alla stessa ora, il giornalista Enrico Bassignana presenterà l'opera di Massimo Centini, «Il ritorno dell'Anticristo». Concorso Val Pellice, riservato a fotoamatori residenti in Piemonte, Liguria, Val d'Aosta. Gli spostamenti in valle saranno agevolati da un servizio di bus navetta. Gli escursionisti potranno pranzare in uno dei molti ristoranti che offrono per l'occasione menu tipici e cenare con la grande polentata che riunirà tutti i partecipanti prima dell'accensione dei falò, il momento più caratteristico e suggestivo della giornata. Informazioni presso l'Ufficio Turistico della Comunità Montana, tel. 0121-953131; prenotazioni viaggio in treno a vapore presso «La rosa dei venti», tel. 0121-954126. Angelo Taverna TORRE PELLICE. Martedì 18 febbraio alle J 5,30 nella Casa Valdese, concerto con Davide Grasso alla chitarra e Elena Polizio al pianoforte. Giovedì 20 febbraio, stessa ora e stesso luogo, conferenza di Franca Debenedetti Loewenthal su «Gli ebrei in Piemonte. Storia di ieri, realtà di oggi». Per l'Unitre.