VECCHIE VOLPI ALL'ALFIERI «La luna degli attori» con Proclemer e Albertazzi

VECCHIE VOLPI ALL'ALFIERI VECCHIE VOLPI ALL'ALFIERI «La luna degli attori» con Proclemer e Albertazzi C^E' la proverbiale luna " nel pozzo, la silenziosa luna in ciel, la luna storta. Ce ne sono sempre state tante, di lune, e questa volta all'Alfieri, dal 18 al 23 febbraio per la stagione del Fiore all'Occhiello, arriverà «La luna degli attori», che potrebbe anche essere «La luna su Buffalo», «Moon Over Buffalo», come suona il titolo originale dell'ultima commedia di Ken Ludwig, rappresentata con grande successo a Broadway due anni or sono. A noi però Buffalo, questa cittadina di provincia sul fiume Niagara, difficilmente poteva evocare qualcosa, e • Antonia Brancati (figlia d'arte: padre Vitaliano, madre Anna Proclemer) che ha tradotto per la produzione di Lucio Ardenzi il copione, ha cercato a lungo un'alternativa. Nasce così l'ultima fatica scenica di Giorgio Albertazzi, che torna dopo tre anni a far coppia con la compagna di una vita, Anna Proclemer, e propone in un suo personale adattamento diretto da Tonino Pulci (con musiche di Bruno Coli, costumi di Mariolina Bono e scene di Alessandro Chiti) la storia di due vecchie «volpi» della ribalta, ormai messe ai margini del successo e costrette a debuttare in una sala di periferia di Buffalo con il meglio del repertorio, sempre lo stesso: a sere alterne, «Cyrano de Bergerac» e Noel Coward, «Vite Private», compagnia itinerante raffazzonata, lui, lei, una vecchia zia sorda e snob, una figlia stufa (nientemeno che Alessandra Casella), scappata per fare la pubblicitaria, un'attrice giovane in cerca di fama, un amministratore che si presta all'occasione. Tutti quanti un po' strambi, come cure... lunatici appunto. Ma, colpo di scena, anche a Buffalo appare la luna. E' il 1953. Arriva dal mondo dorato delle stelle di Hollywood, ha il volto del grande Frank Capra, cerca i protagonisti del suo prossimo film, e forse saranno proprio loro, George e Charlotte, ad essere scelti quel pomeriggio: sempreché riescano a metterla davvero insieme una replica pomeridiana. Perché vita e arte, in questa farsa irresistibilmente divertente, si sovrappongono, e se la

Luoghi citati: Buffalo, Hollywood