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Vitara, grande cocktail di motori e allestimenti Vitara, grande cocktail di motori e allestimenti S. MARGHERITA L. Dopo aver raggruppato nell'unico polo torinese di Robassomero le attività relative ad auto, moto e motori marini, la Suzuki Italia procede alla razionalizzazione della gamma di vetture e fuoristrada. Tale settore nel '96, secondo i dati dei responsabili del marchio giapponese, avrebbe registrato 11.600 immatricolazioni (lo 0,67% del mercato complessivo) contro ìe 7700 risultanti dalle cifre fornite dal ministero dei Trasporti (0,44%). Primo atto del '97 è l'aggiornamento della gamma dei fuoristrada Vitara con lo snellimento dell'offerta: sei modelli con carrozzeria 3 porte e quattro a 5 porte, mentre per i motori troviamo un paio di benzina 4 cilindri in linea di 1,6 litri e 96 Cv o 6 cilindri a V di due litri e 136 Cv e due TurboDiesel, il Peugeot di 1,9 litri e 75 Cv o il Mazda di 2 litri e 87 Cv. Anche le carrozzerie possono avere passo corto o lungo (220 o 248 cm) e, rispettivamente, lunghezze di 3,63 e 4,03 m. Variabile pure la configurazione: tre porte aperta (Cabrio) o chiusa (berlina), o cinque porte chiusa (station wagon). In questo puzzle di motori, versioni e modelli si inseriscono le due nuove proposte, un po' più stradali per la semplice aggiunta di fascioni protettivi alle fiancate, un rivestimento plastico alla ruota di scorta e (sul benzina) per i cerchi in lega Cromodora. Sono la 1.6 tre porte in edizione De Luxe (34,967 milioni, chiavi in mano, con carrozzeria Cabrio e 35,187 come berlina chiusa) con motore benzina da 96 Cv e 150 km/h e la 1.9 TurboDiesel 5 porte station wagon (38,279 milioni) da 75 Cv e quasi 140 km/h. Disponibili dal prossimo mese, le nuove versioni tendono a soddisfare le richieste di chi cerca un pizzico di apparenza in più e allestimenti più completi. In serie servosterzo, alzacristalli elettrici e chiusura centralizzata. In opzione doppio airbag, Abs e condizionatore. (g. m.]