I'oro farà concorrenza ai Bot

I/oro farà concorrenza ai Bot I/oro farà concorrenza ai Bot Ciampi liberalizza il mercato dei «lingotti» lo stato di previsione del ministero del Commercio estero per il 1997, presentato come disegno di legge dal ministro del Tesoro in Parlamento. La relazione prevedeva il rapido completamento dei lavori per «l'eliminazione del monopolio dell'oro» dopo il superamento delle «difficoltà incontrate per la messa a punto della disciplina che, una volta caduto il monopolio, dovrà regolamentare il mercato dell'oro». L'esigenza di «eliminare l'ultimo consistente divieto valutario - sosteneva la relazione - deriva sia da valutazioni di carattere interno all'amministrazione italiana, sia da pressioni esercitate dall'esecutivo dell'Unione europea che considera il monopolio aureo tuttora vigente in Italia in contrasto con la libera circolazione delle merci all'interno del mercato unico». ROMA. Il lingotto d'oro potrà far concorrenza ai Bot: punta infatti alla definitiva liberalizzazione del mercato italiano dell'oro il disegno di legge che il ministro Ciampi presenterà oggi in Consiglio dei ministri. Il provvedimento, una volta approvato, dovrebbe sancire il tramonto della rigida regolamentazione del metallo giallo che dall'epoca bellica aveva sempre caratterizzato il settore; la liberalizzazione del settore, d'altra parte, è richiesta anche dagli indirizzi dell'Ue (un mancato adeguamento potrebbe quindi esporre l'Italia a censure comunitarie). Lo stesso ministero del Tesoro, nel settembre scorso, aveva preannunciato lo smantellamento del regime vincolistico (che tra l'altro inibisce ancora la possibilità del risparmiatore di investire in lingotti d'oro). L'annuncio era contenuto nella relazione illustrativa che accompagnava Sacchi

Persone citate: Ciampi, Sacchi

Luoghi citati: Italia, Roma