Limite abolito Concorsi L'età adesso non conta più di R. Cri.

Limite abolito Limite abolito Concorsi L'età adesso non conta più ROMA. Due italiani su tre sono insoddisfatti del proprio lavoro. Lo rileva un recente sondaggio condotto dalla rivista «Gulliver». Ma spesso non riescono a Bassanini cambiare occupazione, anche perché hanno superato i limiti di età finora imposti per partecipare ai concorsi pubblici. Da oggi non sarà più così: anche per cinquantenni e quarantenni si aprono nuove prospettive di lavoro. La «clausola» dei limiti di età nei concorsi per la pubblica amministrazione è stata superata. Superata con l'approvazione di ma emendamento al disegno di legge Bassanini per lo snellimento dell'attività amministrativa da parte della commissione Affari costituzionali della Camera. «E' un risultato di grande rilievo - ha detto l'onorevole Antonio Di Bisceglie (sd) commentando l'approvazione dell'emendamento - in quanto permette di adottare criteri di gestione meglio corrispondenti alle esigenze di attuazione dei programmi e, quindi, dei bisogni dei cittadini, basandosi su flessibilità, efficienza, reclutamento personale». «Peraltro prosegue Di Bisceglie -, in considerazione della evoluzione della società e del mondo del lavoro, tutti sono messi nelle condizioni di avere l'opportunità di concorrere per ottenere un impiego desiderato». Sull'emendamento al ddl Bassanini che abolisce il limite di età per i concorsi pubblici è positivo anche il parere del presidente dei deputati sd, Fabio Mussi: «Chi conosce l'angoscia di tanti uomini e donne nel diventare "troppo vecchi" per partecipare ai concorsi pubblici, la paura di toccare rapidamente quel limite oltre il quale le opportunità di lavoro si riducono di colpo, può apprezzare l'importanza dell'emendamento proposto dall'on. Di Bisceglie del nostro gruppo, ed approvato oggi dalla commissione Affari costituzionali della Camera». [r. cri.]

Persone citate: Antonio Di Bisceglie, Bassanini, Di Bisceglie, Fabio Mussi

Luoghi citati: Roma