Cecchi Gori: qui finiamo come in Ecuador
Cecchi Gori: qui finiamo come in Ecuador Cecchi Gori: qui finiamo come in Ecuador Addirittura terrorismo, dottor Cecchi Gori? «Guardi, forse è una parola un po' forte, ma ormai è chiaro a chiunque che nel nostro Paese c'è un potere trasversale di due poli televisivi, che chiudono il mercato e che fanno di tutto per impedire la crescita di un terzo soggetto». E pensa che ci riusciranno? «Senta, io ho comprato per sei milioni di dollari i diritti relativi a sessanta partite, tra le quali anche questa dell'Italia. E' un prezzo più che buono, mi pare. E lo sa perché sono riuscito ad otte¬ LO SCANDALO IL MIO MESTIERE po' forcaiolo su «La Stampa» di ieri (dove si invoca l'esecuzione di Blob), di aver carpito la fiducia degli spettatori. Libero naturalmente il Mondo di figurarsi come «contesto interpretativo» un programma «scanzonato e irriverente», un comicarola collezione di papere lapsus gag. Blob va in onda in contemporanea con i Tg, con i cartoon, con il Tg satirico di Striscia la notizia; in palese contrapposizione e alternativa a tutto ciò. Non ha mai aggiunto divertenti presentatori e siparietti eroticomici, restando ancorato a un tipo di ascolto insieme selvaggio e critico, ahimè lontano dal piacere e dall'obbligo obnubilante dei grandi numeri Auditel. La sgradevolezza (cito il caso sublime delle immagini in bianconero di Cinico Tv) è sempre stata un suo codice forte. E la maggior parte del pubblico sa abbastanza bene cosa (non) aspettarsi da un programma che lo adesca così poco. Naturalmente anche la nicchia più riposta, nella cattedrale televisiva, è rovesciata verso la piazza, esposta a tutti, chiunque può imbattervisi... Trovo quindi terribilmente ingenuo e stupido credere (come può aver pensato chi ha montato quel Blob) che possa essere «innocente» la critica di un pezzo ritenuto eccessivo o immondo, proprio mentre Blob distrugge quella presunzione di innocenza. Ma quelle immagini (che troppo giustamente avranno ferito chi avrebbe magari preferito godersi in santa pace le notizie come quelle della madre che si è data fuoco con i figli sull'autostrada vicino a Catania) sono anche una sorta di rischio-limite di Blob. Mentre voglio assicurare che non si ripeteranno, Blob resta un bicchiere dove i virus invisibili del linguaggio di linguaggi che è la tv si agitano ogni momento, a volte (perfino) una luce diversa riesce a farli vedere. Come bere la feccia. In questi momenti (assurdi, da evitare, forse da maledire) Blob per essere forse l'unica distanza possibile nella/dalla tv si fa feccia benevola, non riuscendo a «spaccare» la tv si fa «uno» con essa. Fino a rischiare (è quello che sta accadendo oggi? In una tv che non sa che farsene) il suo specifico più prezioso, responsabile e «morale» autonomia. Nonostante tutto (un Tornado, «prezioso gioiello dell'aria per missioni di pace», decolla, più veloce di un pendolino; si avvita, le immagini sono bellissime...) buona visione. Enrico Ghezzi - *L pluralismo». Non le sembra un compito troppo pesante? «Da solo, sicuramente sì. Spero di servire come esempio. Ma deve pensarci la classe politica, il Parlamento. Io lancio un Sos generale perché andando avanti di questo passo l'Italia finisce come in Ecuador, con il Presidente cacciato che urla in tv». Lei sembra molto arrabbiato, dottor Cecchi Gori. «E ne ho tutte le ragioni. Ma lo sa che mettono in giro false voci per lasciar intendere che ho venduto tutto? Mi fanno i conti in tasca e barano sulle cifre. Ma io le mie tv le regalo le persone perbene, deve smetterla con i colpi di mano. Ma lo sa che quando ho vinto l'asta per il campionato sono stato aggredito da dei ragazzi esasperati dalle menzogne che avevano messo in giro sul mio conto? La realtà era che alla Rai c'era qualcuno che voleva fare gli interessi di Telepiù». Ma anche quella volta, alla fine, ha vinto lei. Vero? «Io sono piccolo, ma mi difendo. E difendo la gente che lavora nel mio gruppo. Ho la responsabilità di migliaia di famiglie, ma ho anche la responsabilità di difendere il nerlo?». No, perché? «Perché all'estero non ne possono più di questo cartello trasversale, che minaccia anche il cinema e la stessa informazione». Vuole dire che il braccio di ferro per InghilterraItalia è solo un piccolo episodio di una guerra che avrà risvolti ben più ampi? «Inghilterra-Italia deve essere un allarme. Se a qualcosa è servito in questo senso, vuol dire che Tmc ha svolto bene la sua funzione. Questa gente deve imparare a vivere, deve imparare a comportarsi come
Persone citate: Blob, Cecchi Gori, Enrico Ghezzi
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