Fs c'è l'intesa Alt agli scioperi A rìschio i tram di Gian Carlo Fossi

Fs, c'è l'intesa Fs, c'è l'intesa Alt agli scioperi A rìschio i tram ROMA. Ferrovie e Alitalia, c'è l'accordo. Arrivano le prime, importanti schiarite sul fronte dei trasporti, dopo lo sciopero dei troni dei giorni scorsi. Nella tarda sorata di ieri e stato firmato l'accordo fra governo, Ferrovie dello Stato e sindacati sul risanamento dell'azienda Dolio sci siglo sindacali prosenti al tavolo delle trattative, soltanto il Conni non ha dato la sua adesione e scioglierà la riserva entro le 11 di oggi. Sempre questa mattina i sindacati (Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Fisafs, Comu e Sinai formalizzeranno la revoca dolio sciopero di 24 ore indotto dalle 21 di sabato 15 febbraio. Quasi contemporaneamente, con l'intervento del ministro dei Trasporti Burlando, e stato firmato l'accordo per il rinnovo del contratto nazionale (scaduto il 31 dicembre '95) dei 10 mila «dipendenti a terra» dell'Alitalia. Al contrario, c'è un'impennata negativa nel trasporto urbano: gli autoferrotramvieri minacciano agitazioni a tappeto per sollecitare il rinnovo contrattuale, ma le parti sono convocate perii 19 febbraio dal ministro del Lavoro Treu. FERROVIE. Al ministero dei Trasporti si sono svolti por l'intera giornata serrati contatti por risolvere la vertenza sulla riorganizzazione del settore ferroviario. Alle 20 Burlando, assistito dal sottosegretario Soriero, ha dato il via alla riprosa della trattativa con tutti i sindacati dei ferrovieri e quasi quattro ore dopo l'intesa e stata raggiunta. «E' un accordo importante, in quanto vengono accolte le richiesto su unicità della rete, unicità dell'impresa, salvaguardia dell'occupazione e del sistema contrattuale». Questa la valutazione di Giovanni Surrenti, segretario generale della Fit-Cisl. AEREI. Al personale di terra doli Alitalia andrà un aumento mensile medio di 180 mila lire a regimo. «Siamo soddisfatti», affermano all'unisono Burlando, l'amministratore delegato del l'Alitalia Cempella, il direttore generale dell'Intarsine! Varaldo e i leader sindacali. «E' un ulteriore segnalo - commenta il ministro dei Trasporti - della volontà dell'Alitalia e dei sindacati per il risanamento, così da essere ancora più competitivi quando ci sarà la liberalizzazione». Per Cempella «costituisce un'altra prova di maturità data, insieme, da azienda e sindacati» e per il direttore generale dell'Intersind Varaldo è molto valido per quattro ragioni: rispetta il protocollo del '93 sul costo del lavoro, è coerente con il piano di ristrutturazione dell'Alitalia, favorisce il miglioramento della produttività e consente una maggiore flessibilità della gestione. «E' stato raggiunto un buon risultato - osserva il segretario generale della Filt-Cgil Abbadessa - senza neanche un'ora di sciopero». TRAM E AUTOBUS. Riparte il 19 febbraio la trattativa per il contratto dei 125 mila autoferrotramvieri «dopo una lunga sosta - rileva il vicesegretario generale della FiltCgil Torsello - su un binario morto». Il governo, aggiunge Torsello, deve dare nuovo impulso al negoziato, ricominciando dallo schema proposto dal ministro Burlando e accettato da tutti. Gian Carlo Fossi T

Persone citate: Abbadessa, Burlando, Cempella, Giovanni Surrenti, Soriero, Torsello, Varaldo

Luoghi citati: Roma