QUALCHE CONSIGLIO A D'ALEMA di Sergio Romano

QUALCHE CONSIGLIO A D'ALEMA QUALCHE CONSIGLIO A D'ALEMA ALEMA è un uomo politico coraggioso. Non teme di esporsi al fuoco incrociato dei suoi nemici, non esita a mostrare le sue carte ed è pronto a correre rischi. Ha fatto per la sinistra, negli scorsi mesi, ciò che Silvio Berlusconi avrebbe dovuto fare per l'Italia moderata nel 1994: ha concepito un progetto politico e un progetto costituzionale. 11 primo prevede la creazione di un grande partito socialdemocratico che dovrebbe progressivamente assorbire tutte le famiglie bizzose e recalcitranti della sinistra italiana. Il secondo prevede la creazione di un sistema bipolare in cui il leader della maggioranza vincente abbia il diritto di governare il Paese per la durata d'una legislatura e di sciogliere le Camere se i compagni di strada cercano d'impedirglielo. D'Alema sa che i due progetti sono complementari. Il grande partito socialdemocratico rappresenterà l'intero centro-sinistra soltanto se la Costituzione darà al suo leader la forza per governare. Si governa un Paese quando si controlla un partito, e si controlla un partito quando la vittoria assicura al leader il governo del Paese. D'Alema lo sa e sembra deciso a battersi contemporaneamente su due fronti: nella Bicamerale, dove cercherà di realizzare il suo progetto costituzionale; al congresso del pds, fra poche settimane, dove cercherà di ottenere il consenso e l'appoggio della maggioranza dei delegati per la creazione di un partito socialdemocratico. Pochi uomini politici, nella storia recente del Paese, hanno osato mettere tanta carne al fuoco e correre altrettanti rischi. In un Paese opaco, dove il migliore stile politico fu per molto tempo quello tortuoso e barocco dell'on. Moro, la strategia del leader del pds ha il merito di coinvolgere la pubblica opinione e di essere quindi democratica. D'Alema sa di avere creato, con il suo disegno, un partito avversario che cercherà di sbarrargli la strada. Ma ha scelto di battersi all'aperto e di chiamare la pubblica opinione a giudice della battaglia. Questa, Sergio Romano CONTINUA A PAG. 2 SECONDA COLONNA Il programma cult d

Persone citate: D'alema, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Italia