IL DISCO INCANTATO

IL DISCO INCANTATO IL DISCO INCANTATO CROMA OME un disco incantato Gianfranco Fini continua ripetere «no», «no», «no». Se fosse stato per lui non sarebbe nata la Bicamerale, non si sarebbe aperto il confronto con il governo sull'anticipo della Finanziaria, Massimo D'Alema sarebbe stato eletto presidente della Commissione con i soli voti della maggioranza, alla faccia dei tanti proclami che chiedono un confronto libero da ogni vincolo sulle riforme istituzionali. E, a sentire le ultime, per il presidente di An si potrebbe fare a meno anche della legge Rebuffa, cioè di un provvedimento che è stato immaginato per garantire proprio quel sistema «bipolare» che, almeno a parole, la destra ha elevato a valore morale. Tanti «no» hanno due motivazioni di fondo. Fini ha sabotato ogni iniziativa di Berlusconi allo scopo di ricordare agli alleati e agli avversari che senza un suo «sì» il Cavaliere è poco più di niente, che il Polo ha un leader «dimezzato». E per dare questa dimostrazione di forza il presidente di An non ha esitato a condannare il Polo stesso all'immobilismo. La seconda ragione è più politica: da quando la coalizione di centro-destra è nata, Alleanza nazionale soffre il «complesso dell'abbandono». Ogni volta che Berlusconi apre un confronto con D'Alema, magari solo per mettere in crisi il rapporto tra l'Ulivo e RiAugusto Minzolini CONTINUA A PAG. 2 SECONDA COLONNA TIRANA. Il Paese è sull'orlo di una guerra civile. Il Parlamento, convocato d'urgenza dal presidente Berisha ha accettato di imporre lo stato d'emergenza nel distretto di Valona cosi come aveva chiesto il primo ministro Meksi. Formalmente la proclamazione avverrà oggi e permette al governo di impiegare l'esercito cont. c, i manifestanti. La decisione è stata presa dopo la sommossa di Valona: due persone uccise, un'ottantina i ferite. Peraltro lo stato di emergenza non risolve i motivi della protesta e il governo non ha abbastanza fondi per indennizzare le decine di migliaia di albanesi truffati dalle finanziarie. Tessandori A PAG. 9

Persone citate: Berisha, Berlusconi, D'alema, Gianfranco Fini, Massimo D'alema, Meksi, Minzolini, Rebuffa, Tessandori

Luoghi citati: Ome, Tirana