Borgosesia autoritario: 2-0

Borgosesia autoritario: 2-0 Borgosesia autoritario: 2-0 BRUGHERIO. Senza correre nessun pericolo, con l'autorità della squadra di rango, un Borgosesia granitico in difesa, ben organizzato, pericoloso colpisce al momento giusto ed espugna meritatamente Brugherio. Sin dalle prime battute i piemontesi mettono subito in difficoltà i brianzoli. Cimadonna, migliore uomo in campo, al 9', spostato a destra, ci prova con una botta dal limite di poco alta sopra la traversa. Il Brugherio crea l'unico pericolo della partita al 15': da sinistra punizione-cross di Monguzzi, incornata di Peducci a centro area, De Giorgi è sorpreso ma un difensore, di testa, allontana. Al 25', da sinistra, punizione-cross di Misso, in area a pochi metri dal secondo palo svetta la testa di Paladin che serve Riva sulla cui botta al volo Vaccaro si oppone con le gambe. Il gol del meritato vantaggio arriva al 44': da sinistra Misso, su punizione, crossa ancora sotto porta; trova la precisa incornata di Cimadonna che infila nel sette destro. Il tecnico locale Rossi opera una doppia sostituzione al 52' ma il Brugherio colleziona solo angoli (8-2). Il Borgosesia privo di Scienza e Guiducci è bravo a presidiare con ben nove uomini la sua metà campo e controlla senza affanno. La squadra di Rosa sa ripartire bene anche in contropiede e 78' Cimadonna scatta tutto solo in un corridoio centrale ma Vaccaro, uscito prontamente al limite, blocca la conclusione dell'attaccante piemontese. Cimadonna mette lo zampino decisivo sul raddoppio: all'80' da tre quarti di campo scatta verso la fascia destra e rimette al centro un invitante pallone sul quale si avventa Ranoia che, al volo, batte imparabilmente in rete a mezza altezza. A11'85' il Brugherio rimane in dieci uomini per l'espulsione del difensore Scravaglieri (doppia ammonizione), [r. mag.] questa parte. E' stato un gesto atletico che suggella un'ottima prestazione e una prova di tutta la squadra sopra le righe». Al fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio (per la scomparsa in settimana del padre di mister Bacchin) in cui il pubblico ha dato un'ulteriore prova di rispetto e di stima per il tecnico che ha riportato il bel calcio in città. Afferma Bacchin: «Un gesto d'affetto che ricambio ai tifosi. Biella, e non per i risultati, mi resterà sempre nel cuore perché una Gabriele Cornelia

Luoghi citati: Biella, Brugherio