Asti è pari in 4 minuti

Buon esordio del portiere Trombini Buon esordio del portiere Trombini La Pro si illude fine al 75': 1-1 A tempo scaduto perdeva (2-0) in casa dello Chàtillon Asti, è pari in 4 minuti Le due reti firmate da Falzone che ingannava l'estremo difensore bustocco. La Pro Patria accusava il colpo e trovava difficoltà a ricostruire valide azioni di gioco con i vercellesi ancor più arroccati nella propria area e in dieci dal 61 ' per l'espulsione di Bedin per proteste che però riuscivano ugualmente a controllare la partita. Andavano vicino al pareggio i bustocchi al 73' con azione corale che vedeva Mondoni servire Tomolo che tirava da centro area. Ma la sua conclusione era alta. Il pareggio era nell'aria e giungeva al 75'. Giannascoli batteva il nono angolo e Piro era lesto a schiacciare di testa la palla che rimbalzava favorendo l'intervento sempre di testa di Toniolo che anticipava anche l'estremo tentativo del poitiere Trombini. Pareggio sostanzialmente giusto alla fine Pro Patria: Righi; Toniolo, Moldoni; Rusconi, Brambilla (74' Pellizzari), Bandirali; Piro, Brizzi, Lunini, Curti (61' Rocchi), Giannascoli. Pro Vercelli: Trombini; Bertolone, Tibaldo; Motta, Bedin, Zeoli; Testa, Colla (91' Carillo), Artico (78' Righi), Ragagnin, Gabasio (59' Fabbrini). Arbitro: Fraracci di Reggio Emilia. Reti: 54' Artico; 75' Toniolo. 2-2 CON LA SOLBIATESE CAMPIONATO DILETTANTI buon gioco ad andare in gol in contropiede. Daidola, al 29', è bravo nel servire Di Bartolo ed il giovane attaccante è altrettanto bravo a superare il portiere astigiano Biasi in uscita con un preciso pallonetto. La partita sembra finita, anche perché sono i locali ad avere le migliori occasioni per segnare ancora, prima con Di Bartolo che tira sull'esterno della rete e, soprattutto, con Mammoliti. E l'Asti ringrazia e punisce. Al 47' va sul 2 a 1. Falzone si libera della marcatura fino a quel momento perfetta di Milani e con un tocco preciso infila Longo. Al 49' il pari. Incardona si conquista il rigore facendosi mettere a terra in area da un ingenuo Periotto. Alla battuta, con freddezza, il solito Falzone realizza con un tiro angolato. con la Pro Vercelli abile a sfruttare l'occasione avuta e la Pro Patria premiata per il gioco espresso soprattutto nel primo tempo. La vittoria a un quarto d'ora dalla fine sembrava cosa fatta per l'undici di Codogno che però ha onestamente dichiarato nel dopo partita che vincere sarebbe stato rubare troppo. SAINT-VINCENT. Con un finale incredibile, il Saint-Vincent Chàtillon Fenusma ha gettato alle ortiche una vittoria scacciacrisi che allo scoccare del novantesimo minuto, con duo reti di vantaggio, appariva scontata, e che invece, nei cinque minuti di recupero decretato dall'eccellente arbitro Faverabo, di Lodi, e diventata uno striminzito pareggio. Alla squadra di Ciri va addebitato, oltre ad un colpevole calo di tensione nei minuti finali, uno sperpero di occasioni da rete. Clamoroso il gol mancato da Mammoliti al 43' della ripresa, con l'attaccante dei termali solo davanti al portiere incapace di fare meglio di un tiraccio sbilenco addosso al numero uno astigiano. All'Asti, invece, oltre ad una partita tutta in avanti alla ricerca di un successo assente da tre domeniche, va riconosciuto il merito di non avere mollato mai, nemmeno quando erano sotto di due reti al novantesimo. Cominciano meglio gli astigiani. All'ir, complice il sole che acceca Mirisola al momento del rinvio, trova la via del tiro a rete con il vivace Falzone, ma Longo para senza difficoltà. Al 19', nella prima apparizione in area astigiana, il Saint-Vincent Chàtillon Fenusma passa in vantaggio. Daidola, lanciato bene da De Tommaso, si libera in area per il tiro, ma Paro lo mette a terra. E' rigore netto, il primo che i valdostano ottengono in questo campionato. Va alla battuta lo stesso Daidola, ma angola poco il tiro e Biasi riesce a respingere. Sul pallone, mentre gli astigiani festeggiano lo scampato pericolo, arriva per primo De Tommaso che rimette la palla a centro area ed è facile per Mirisola, di testa, mandare il pallone in fondo al sacco. E' la prima rete dei termali nel girone di ritorno ed arriva dopo 470 minuti di digiuno. Il Saint-Vincent insiste e spreca con Mirisola due volte, e con Di Bartolo, ottime occasioni per raddoppiare. Nella ripresa, all'I 1', l'Asti sfiora il pari, ma Longo rimedia ad una presa difettosa su tiro di Restivo con un miracolo in uscita su Incardona. Con l'Asti tutto in avanti alla ricerca del pareggio il Saint-Vincent ha Ottavio Tognola PINEROLO. Meritato e tondo il 2-0 con cui il Pinerolo piega l'Imperia. Tra i biancoblù rientra Rosa, il migliore in campo, ma Bortolas deve fare a meno dell'infortunato Salvai sostituendolo con l'inesperto Blandizzi, anche Giorsa non è in gran giornata e perciò tutta la difesa barcolla, ma regge ai primi assalti. Ottima la gara di Mazzoni che ha costruito molto e si è reso personalmente pericoloso in un paio di occasioni. Con Alfano sottotono i liguri, nonostante un buon avvìo, non decollano e lasciano via via l'iniziativa ai padroni di casa che al 24' sono già in gol. Il tutto nasce sulla trequarti da un malinteso dei difensori ospiti schierati in linea, s'inserisce Rosa che ruba palla e serve in verticale Pia scattato con puntualità. Cavalcata del lungo centravanti pinerolese e tiro sull'uscita di Minardi. Pennone e Desideri si fanno in quattro ma raramente riescono a entrare in area, l'attivissimo terzino nerazzurro è in tutte le azioni, ma manca di lucidità e concretezza. Pennone è marcato a vista da Benecchio che gli lascia pochi centimetri da gestire. Ci prova allora Massabò dalla distanza e un paio di conclusioni sono insidiose ma ancora lontane dal bersaglio. Proprio quando i nerazzurri sono protesi nel massimo sforzo, arriva il raddoppio biancoblù. Da un calcio di punizione nei pressi della linea laterale, Pallitto disegna una parabola che taglia tutta la difesa e giunge a Schina appostata in piena area, tiro al volo e splendido gol del centrocampista torinese. Alessandro Camera Primi pareri a caldo Le reti di Pia e Schina Termina 0-3, due rigori