Signorini l'oltranzista

Signorini l'oltranzista Signorini l'oltranzista Minuzia borghese intrisa di violenza L'inquietudine, anche il coraggio della contraddizione sperimentale distinguono dai compagni della «macchia» questa riconosciuta guida critica della tendenza nel quindicennio creativamente unitario e «nazionale» fra la fine degli Anni 50 e gli inizi dei 70; il più aperto in dire¬ zione europea, il più problematico nei confronti del naturalismo e del «vero», viaggiatore assai più dei due toscanissimi comprimari Fattori e Lega, da Venezia a Torino a Parigi in gioventù, frequentemente nella maturità, con De Nittis e Boldini, fra Parigi e l'Inghilterra. 1858. La sua prosodia sussultante e balzana giustamente alla Moura ricorda certi ritmi di Pound o Jarry e a noi addirittura un Celine gaddizzato. «S'eri giovin e ho capì che rien, niente MILANO Fenomeno Bauhaus Fondazione Mazzotta. «Bauhaus 1919-1933. Da Kandinskij a Klee, da Gropius a Meis van der Rohe» (fino al 9 marzo). Un'immagine completa di questo importante fenomeno culturale sia dal punto di vista storico, sia da quello produttivo. Infatti è possibile prendere visione di tutti i settori della produzione artistica, artigianale, industriale, dell'Istituto che si occupava di urbanistica, design pittura, scultura, arredo, teatro, fotografia, ceramica, tessitura (Artisti Gropius, Klee, Albera, Moholi Nagy e altri). Catalogo Mazzotta. BOLOGNA Dipinti storici Galleria Marescalchi «Mirò. Vedi alla voce sogno» (fino al 13 aprile). Arriva dallo studio Jean Mirò un centinaio di composizioni su carta (olii, pastelli, è materiale nello spazio, perché tutto è spazio, quindi tutto è relativo. G'ho minga avù bisogn della filosofia del professor Einstein. Mi l'ho dit prima dell'83. Stavi a Milan. G'ho minga avù SCEGLIENDO TRA L Uno dei fili rossi che legano il tessuto dei 130 quadri in mostra - la più grande e completa, con tutti i preziosi recuperi degli ultimi decenni, dopo quella amplissima del 1926 curata da Emilio Cecchi e Lionello Venturi all'Accademia di Firenze - è proprio lo straordinario pulsante LE svariare dell'occhio acutissimo e «atmosferico» di Signorini nei confronti delle diverse luci e umori: dei colli toscani e del mare di La Spezia, con la precocissima Acquaiola la cui solarità anticipa Fattori o addirittura Pellizza, di Riomaggiore, dell'Elba; delle diverse brume del pae¬

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Inghilterra, La Spezia, Milano, Parigi, Riomaggiore, Torino, Venezia